Biglietto unico ed esenzione per i residenti: ad agosto il “nuovo” ecopass

Le novità sono quelle annunciate nelle scorse settimane, il passo avanti è la data: agosto, probabilmente il 10. Parliamo dell’ecopass, volgarmente detto ticket d’attraversamento dello Stretto, che tornerà in vigore dopo che il sindaco Buzzanca, nelle vesti di commissario per l’emergenza traffico, ed i suoi collaboratori ne hanno limato gli ultimi dettagli. Che sono i seguenti. La prima novità, emersa dopouna serie di “riunioni di servizio” con le compagnie di traghettamento, è rappresentata dal biglietto unico: ecopass e tagliando delle compagnie insieme. Una novità accettata dalle compagnie, che non pretenderanno alcun compenso o rimborso. Al tempo stesso, però, le compagnie hanno proposto alcune modifiche al piano tariffario e di accesso e transito, per semplificare, a detta loro, le modalità di riscossione senza, così, «penalizzare eccessivamente quelle linee di navigazione – si legge nel provvedimento – che hanno il punto di sbarco ed imbarco presso il molo Norimberga, con conseguente nocumento al servizio pubblico», ovviamente nelle more dell’ampliamento del porto di Tremestieri.

Queste le nuove tariffe, dunque: 1 euro per le autovetture, 3 euro per gli autoveicoli, 30 euro per gli autoveicoli di massa superiore alle 3,5 tonnellate che utilizzano gli approdi del Porto storico e della Rada San Francesco (è esclusa, dunque, la “chiocciola” di Tremestieri), a meno che non ricorrano disposizioni contingenti della polizia municipale o condizioni di emergenza particolari. Sono esentate dal pagamento le autovetture i cui conducenti esibiscano un documento di riconoscimento da cui risulti che hanno la loro residenza nelle province di Messina e Reggio Calabria. Esentati anche i veicoli di servizio delle Forze dell’Ordine, delle Forze armate, dei vigili del fuoco e dei servizi di soccorso, nonché quelli adibiti al trasporto di persone con limitata o impedita capacità motoria, muniti ovviamente di specifico contrassegno.

Non è prevista la modulazione per fasce orarie: si pagherà sempre, a qualsiasi ora, senza differenza di tariffe. Le società di navigazione, inoltre, è previsto che versino le somme incassate (ovviamente relativamente all’ecopass) entro 30 giorni successivi al mese di riferimento. Un’altra novità dovrebbe essere costituita dal versamento di una quota (tra il 20 e il 25 per cento) degli incassi al Comune di Villa San Giovanni. Una bozza del provvedimento è stata inviata da Buzzanca alla procura della Corte dei Conti. Fra venti giorni il “risarcimento” per la comunità messinese martoriata dai tir dovrebbe tornare in vigore.