Si inverte l’esito rispetto a settimana scorsa: sconfitta l’Orlandina, vittoriosa Torrenova. L’unica costante è la squadra femminile di Patti, l’Alma che ancora non può scendere in campo. Alle due partite di campionato da recuperare, per le ragazze pattesi, si aggiunge anche la terza che si sarebbe dovuta disputare domenica contro Thunder Basket Matelica.
Torrenova ritrova il successo al termine di una partita entusiasmante nella 18° giornata del campionato di Serie B. La squadra di coach Bartocci, dopo 40’ tirati, batte Molfetta 73-68 conquistando due punti pesantissimi in ottica salvezza. Dopo essere stata sopra di 14 lunghezze ed essere sprofondata fino al -15, le Aquile giocano un ultimo quarto di pieno di orgoglio e grinta portando a casa una vittoria importante.
L’Orlandina sfiora la quarta vittoria consecutiva, cedendo soltanto nei secondi finali alla più attrezzata Torino. Un altro finale al cardiopalma vede coinvolti i biancoazzurri, che questa volta però devono cedere i due punti ai piemontesi. Decisivi alla fine due canestri di Toscano per Torino, mentre il possibile canestro della vittoria di Tevin Mack si infrange sul ferro. Paladini avanti a lungo in doppia cifra e nel secondo tempo è servita la miglior Torino per avere la meglio sui siciliani.
Torrenova approccia in maniera perfetta all’incontro: intensità difensiva da far vedere ai ragazzi delle giovanili e canestri importanti di Zucca, Vitale e Zanetti che danno la doppia cifra di vantaggio. Molfetta soffre, Farina si presenta al suo nuovo pubblico con una bomba imitato ancora da Vitale: così i ragazzi di coach Bartocci chiudono avanti 21-7 i primi 10’.
Dalla mini pausa esce una Pavimaro diversa, con Torrenova che patisce il maggior difensivo degli ospiti, che trascinati da Bini e Infante trovano canestro pesanti riportandosi in partita. Vitale e Bolletta danno ossigeno puro rispondendo con 5 punti fondamentali, ma le triple di Villa e Tassone chiudono il primo tempo sul 37-35.
Torrenova prova a rientrare dagli spogliatoi non intensità, ma l’approccio di Molfetta è milgiore. I ragazzi di coach Bartocci trovano due punti con Perin e Vitale, poi si sbloccano Zucca dalla lunetta dopo un break ospite di 0-14. Bolletta e Zanetti accorciano, mandando tutti all’ultima pausa sul 46-56.
Nel quarto parziale rientra in campo una Torrenova diversa: i canestri di Galipò e Bolletta riportano a -4 Torrenova ma Scali risponde subito con una tripla. Ma i ragazzi sono determinati e con i punti di Perin e Zanetti torrenova si trova in parità a 5’ dalla fine della partita. Molfetta continua a soffrire l’intensità dei ragazzi di coach Bartocci che trovano il vantaggio con Galipò sul 67-65. Scali accorcia al -1 ma capitan Bolletta e Zucca danno il +5 alla Cestistica chiudendo di fatto la gara.
Per Torrenova in campo anche l’ultimo acquisto ufficializzato in settimana: Simone Farina. L’atleta, classe 2001, si legherà ai colori gialloblù fino alla fine della stagione: indosserà la maglia numero 8. Alto 198 cm per 98kg, Farina è una giovane ala in grado di giocare sia come “4” che come “5”, offrendo più soluzioni allo scacchiere di coach Bartocci. Nella partita contro Molfetta ha provato due tiri da tre punti, uno è andato a segno.
Gli ospiti trovano per primi il fondo della retina, con una schiacciata di Poser ben servito da Ellis. Quattro punti di fila di King e i canestri di Poser e Diouf portano i biancoazzurri sul 7-12 al 5’. Ancora King protagonista nella parte finale del primo quarto e un canestro e fallo di Vecerina porta l’Orlandina sul +7, 16-23, prima che Diouf fissi il punteggio dei primi 10’ sul 18-25.
In avvio di secondo parziale il proscenio è tutto dei paladini: gli ospiti partono fortissimo e arrivano addirittura al +17, massimo vantaggio, con le triple di Reggiani e King e i canestri di Diouf: 29-46 al 15’. Torino si desta dal torpore con un parziale di 7-0 firmato da Alibegovic, ma i paladini non mollano di un centimetro e chiudono il primo tempo in vantaggio in doppia cifra, 42-52.
Un canestro di Mack apre la seconda metà di gioco, ma gli ospiti dimostrano di essere rientrati bene dagli spogliatoi e tornano a -4, 51-55 al 23’. Una tripla di Ellis e una di King rimettono in carreggiata i biancoazzurri, che con un altro canestro da oltre l’arco di Mack tornano in vantaggio in doppia cifra: 54-66 al 25’. Ellis porta i suoi al +14, poi Torino risponde con Toscano, Alibegovic e Scott, tornando sotto la doppia cifra di svantaggio. Un canestro di Oboe e due liberi di Davis fissano il punteggio del terzo quarto sul 67-73 per Capo d’Orlando.
Due punti di Poser aprono l’ultimo quarto, ma la tripla di Alibegovic, il canestro di Oboe e la schiacciata di Scott portano Torino sul -1, 74-75 con 6’ da giocare. Un libero di King interrompe la sterilità offensiva degli ospiti, Torino pareggia, ma Mack riporta avanti i suoi sul 76-78 al 36’. Da qui in avanti è un susseguirsi di emozioni: le due squadre si scambiano più volte la testa della gara. Torino va avanti 79-78 con Alibegovic, ma i biacoazzurri si riportano sul +2 con King, 81-83. Scott pareggia con una schiacciata tonante, Vecerina segna un libero su due e al 39’ gli ospiti sono avanti di un punto.
Nell’ultimo minuto King trova Poser per il +3, 83-86. Torino non demorda e riesce a pareggiare con Toscano che segna e subisce il fallo di King, trasformando il libero della parità a quota 86 a 30” dalla fine. Sul ribaltamento di fronte Poser subisce fallo, sbaglia il primo libero ma trasforma il secondo. Torino in attacco con 18” sul cronometro: ancora Toscano decisivo con un nuovo canestro e fallo. Il tiro libero però non viene convertito e l’Orlandina attacca sul -1, con la possibilità di vincere la gara. King attacca e trova Mack libero da oltre l’arco. Purtroppo per i biancoazzurri la palla si infrange sul ferro: Torino vince 88-87.