MILAZZO – Seconda giornata di andata del torneo di Eccellenza siciliana. Nel tabellone spicca la gara tra il Milazzo di mister Venuto e la Messana di mister Patti; due squadre che si ritrovano, a distanza di qualche settimana, dopo il doppio confronto nel primo turno di Coppa Italia superato, al termine dei centottanta minuti di gioco, dal club messinese.
Nessun incrocio, invece, tra le due squadre nell’attuale categoria nella quale la Messana è approdata, per la prima volta nella sua ultra-cinquantennale storia, al termine della scorsa vittoriosa stagione. L’ultimo confronto tra le due compagini, giocato al “Marco Salmeri”, risale alla stagione 2021-2022; ad aggiudicarsi i tre punti, validi per la classifica del torneo di Promozione, furono i padroni di casa grazie a due reti firmate da Anthony Arena e Samuel Corso.
Nell’esordio stagionale, Milazzo battuto di misura a Modica, al termine di un confronto ben giocato dalla formazione mamertina che avrebbe meritato di uscire dal terreno di gioco con un risultato differente. Stesso risultato e prestazione di alto livello quella maturato dalla Messana nella gara casalinga de “L’Ambiente Stadium”; a passare di misura gli ospiti dell’Enna.
Entrambe le squadre attendono punti preziosi dalla giornata odierna, anche per trovare giusto merito al lavoro certosino, svolto in fase di preparazione precampionato, e a quanto fatto vedere sin qui nelle tre gare ufficiali disputate.
Milazzo che schiera tra i pali l’ultimo arrivato, il portiere Vincenzo Quartarone, classe ’03, prelevato dall’Acr Messina; solo panchina per l’altro recente acquisto, il centrocampista, classe ’02, Francesco Valente. Mister Venuto recupera dal primo minuto La Spada, a Modica partito dalla panchina sulla quale si accomoda, invece, Gazzè. Per la Messana in panchina come guida tecnica presente Giuseppe Chillè in sostituzione dello squalificato Gabriele Patti.
Milazzo, in maglia nera, in campo con Quartarone, Trimboli, il capitano Leo, Dama, Gatto e Presti, Agolli, Bucolo, La Spada, Cambria, Errante. Risponde la Messana, casacca a strisce verticali giallorosse, con Lima, Ginago, Tiralongo, Bonasera, Isaia, Amante, Barbera, Misiti, Gargiulo, Villareal, Pantano. Dirige l’incontro il signor Alessi di Palermo, assistenti Calandra Sebastianella e Quartaronello di Messina.
Milazzo che parte in avanti cercando di prendere possesso della trequarti avversaria e già al 2′ può passare con un pallone messo in mezzo da La Spada; il numero nove mamertino se ne va sulla destra e mette in mezzo rasoterra un pallone su cui non arriva nessun compagno. Qualche minuto dopo, replica dalla distanza Misiti ma la conclusione termina abbondantemente fuori. La Spada è il più in forma dei suoi, sguscia facile ad Amante che è costretto a fermarlo come può; arriva il primo giallo della partita. Ci prova Gatto, sugli sviluppi della punizione, ma la sua botta termina a lato. La Messana riparte in contropiede con Barbera che, dopo un’ottima azione lungo il versante di destra, conclude facile tra le braccia di Quartarone. Il primo corner del match arriva al 9′; a batterlo la Messana. Quartarone esce sul traversone e blocca facile. Al 14′ grande opportunità del Milazzo: gli ospiti sono sbilanciati in avanti, Cambria ne approfitta e si invola sulla destra. Il suo pallone velenoso all’indirizzo dei compagni accorrenti è preda di Ginago, bravo a capire tutto e a chiudere in angolo. Al 18′ giallo per Errante per un brutto fallo sullo stesso Ginago, commesso vicino all’out di destra nella zona centrale del campo.
Il caldo di giornata influenza trame e ritmi della gara già alla mezz’ora di gioco. Su entrambi i fronti, non si riesce a sfondare e i vari tentativi vengono agilmente respinti dalle rispettive retroguardie, anche ricorrendo a interventi duri come quello di Isaia che, al 34′, stende La Spada e si fa ammonire dal direttore di gara. Al 38′ ripartenza del Milazzo con Gatto che ruba la sfera vicino alla propria area di rigore e scatta in avanti ma viene steso duramente da un avversario. Il pallone termina a Cambria che, dopo un bel dribbling, finisce a terra in un contrasto con Isaia, vicino al vertice sinistro dell’area della Messana; per l’arbitro tutto regolare. I padroni di casa protestano, anche perché un’eventuale giallo avrebbe portato all’espulsione del giocatore ospite. Qualche minuto e arriva un giallo ai danni di Gatto per proteste. Medesima sorte tocca a Tiralongo, poco dopo, per una trattenuta evidentissima sullo stesso Gatto. La gara si innervosisce con ripetuti interventi fallosi, da una parte e dall’altra. Finisce con due minuti di recupero la prima frazione, poche occasioni da rete e tanti ammoniti (ben cinque).
Nell’intervallo mister Venuto ricorre ad un doppio cambio: fuori Errante per far posto a Gitto, dentro Gazzè per Bucolo.
Grandissima chance per i mamertini subito in apertura di secondo tempo: Agolli se ne va a sinistra e dal fondo mette sulla testa di Gitto un pallone d’oro che il calciatore mamertino spedisce incredibilmente fuori; nell’occasione l’estremo difensore Lima si fa scavalcare malamente dal pallone, ingannando probabilmente l’attaccante del Milazzo.
Al 50′ replica la Messana che con Barbera, solo davanti a Quartarone in uscita al limite dell’area, spara alto. In pochi minuti tutte le emozioni sin qui del match. Al 56′ si rivede il Milazzo che con Agolli, lungo l’out di sinistra, mette in serie difficoltà la difesa della Messana; chiude bene Lima. Al 59′ Barbera pericolosissimo nella sua discesa sulla destra, entra in area e dal fondo piazza rasoterra un pallone che attraversa tutto lo specchio della porta senza che nessun compagno possa intervenire.
Doppio cambio anche per la Messana al 60′: fuori Bonasera e Pantano per Farfaglia e Viscuso.
Al 62′ Leo salta insieme ad Agolli, arriva prima del compagno sulla sfera e stacca di testa in piena area di rigore con Lima ormai battuto; pallone termina incredibilmente a lato.
Un minuto dopo, Venuto butta nella mischia Pitale per La Spada, non ancora al meglio della condizione; buona comunque la sua prestazione al rientro dal primo minuto. Al 65′ anche Patti cambia ancora: dentro Calcagno, fuori Gargiulo.
Le squadre si allungano e si aprono spazi per i portatori di palla, ma al momento dell’ultimo passaggio manca sempre la giusta capacità di aggredire la sfera. Cresce la Messana e il Milazzo si difende con ordine. Diversi i traversoni in area dei padroni di casa senza esiti favorevoli.
Al 69′ pericolosa azione del Milazzo; prima Leo, poi Gazzè ci provano a superare Lima, ma l’estremo ospite si supera.
Al 70′ un cambio per parte: nel Milazzo, il neo acquisto Valente sostituisce Trimboli, mentre nella Messana, Gennaro prende il posto di Tiralongo.
Al 75′ ultimo cambio consentito per la Messana: D’Amico prende il posto di Villareal. Poco dopo, una conclusione sporca di Gazzè sfiora il palo con Lima che, nell’occasione, guarda la sfera scorrere senza poter intervenire.
Altro giallo della gara al 76′: Cambria si invola centralmente, Calcagno lo trattiene da dietro e il direttore di gara non può far altro che tirar fuori il cartellino. Opportunità per il Milazzo sugli sviluppi della punizione: Pitale, a due passi da Lima, non riesce di testa a depositare in rete. Alza la pressione il Milazzo e la Messana si affida ad qualche sortita sulla ripartenza.
A due minuti dalla fine, si fa male Dama; mister Venuto chiama Spaticchia, gettandolo nella mischia.
La Messana si porta in avanti. Tre corner e un calcio di punizione, ma il Milazzo chiude bene tutti gli spazi.
Gioco fermo per uno scontro di gioco tra Cambria e Lima in piena area della Messana. Il numero dieci mamertino cade male, battendo rovinosamente sul terreno di gioco con un braccio. Gli animi si surriscaldano; ne fa le spese mister Venuto che viene allontanato dal direttore di gara.
Cambria non ce la fa a continuare e lascia il terreno di gioco. Milazzo in dieci avendo esaurito i cambi a disposizione. Intanto, ammoniti in successione Farfaglia e Misiti per interventi non regolamentari su un avversario.
Ci prova ancora il Milazzo che rischia in contropiede. Bravo Quartarone ad anticipare di testa gli avanti della Messana.
Dopo dieci minuti dal 90′, finisce 0-0 tra Milazzo e Messana. Gara che si è accesa nel finale, dopo un primo tempo spento e alcune opportunità in apertura di secondo tempo.
Muovono la classifica entrambe le formazioni. Un punto a testa dopo le immeritate sconfitte della scorsa settimana. Prossimo turno Milazzo impegnato nella trasferta di Mazzarrone, mentre la Messana ospiterà, nell’anticipo di sabato, la Roccacquedolcese, per un altro confronto tutto messinese.