E’ in coma farmacologico il 16enne di San Marco d’Alunzio coinvolto nell’incidente costato la vita a Gabriele Di Simone, avvenuto ieri notte ad Alcara Li Fusi. Le sue condizioni sono stabili e dopo il delicato intervento in Neurochirurgia al Policlinico di Messina è stato traferito nel reparto di Rianimazione dello stesso ospedale. Per la sua famiglia sono ore di angoscia, in attesa di una buona notizia.
A San Marco intanto ieri è stata organizzata una veglia di preghiera per Gabriele, il ventinovenne alla guida della Land Rover Defender precipitata in una scarpata, mentre effettuava manovra in una strada impervia a monte dell’abitato di Alcara.
La dinamica dell‘incidente mortale è al vaglio della sostituta procuratrice di Patti Giovanna Lombardo, che ha ordinato l’autopsia sul corpo del giovane, tra gli altri accertamenti. Gli investigatori hanno già ascoltato anche l’altro giovane che era insieme ai due amici, quella tragica notte, salvatosi perché sceso dalla jeep proprio mentre Gabriele effettuava la manovra.
L’ipotesi, che dovrà trovare conferma, è che i giovani si fossero avventurati per errore lungo quella stradina scoscesa e mal messa. Erano circa l’una di notte. Il terzo ragazzo, sotto choc ma illeso, era uscito dall’abitacolo per fare pipì, mentre la jeep faceva retromarcia. In un attimo ha visto i due amici volare col mezzo almeno a 200 metri sotto ed ha lanciato immediatamente l’allarme.