Un volo di 12 metri che è stato fatale. La piccola Michelle non si è resa conto che stava volando come un angelo. Troppo pochi i secondi per capire che la sua giovane vita era stata spezzata. Una consolazione che non è di alcun conforto per i genitori della piccola Michelle. Una bimba solare che tutti conoscevano in via 157 a Pace. Avrebbe compiuto 8 anni il prossimo settembre quando sarebbe tornata sui banchi di scuola per frequentare la terza elementare. Ma quel posto resterà vuoto perché la sua vita è finita una tarda mattina di estate.
La squadra mobile da ieri non ha smesso di ascoltare persone che in qualche modo possano aiutare a ricostruire le ultime ore di vita della piccola Michelle. E’ certo che stesse giocando nella terrazza della palazzina B. Non la C quella dove abitava con il padre, la madre e i fratellini, Peppe e Junior.
Una stradina popolata da tanti coetanei di Michelle che ieri erano ancora increduli quando hanno capito che non avrebbero potuto più giocare con la loro compagna di tante avventure.
Qualche elemento utile a capire le cause del decesso potrebbe arrivare dall’esame autoptico. Il sostituto procuratore Fabrizio Monaco, titolare del fascicolo che al momento non vede indagati, ha conferito l’incarico al medico legale.