Gesto eroico di un ispettore di Polizia messinese che ha trovato la morte sull’autostrada nel tentativo riprestare soccorso.
Antonio Crisafulli, 50 anni, originario di Roccalumera, in servizio a Sesto San Giovanni è la vittima dell’incidente stradale avvenuto in tarda mattinata lungo la corsia nord dell’A14, a Fano. L’ispettore messinese viaggiava verso sud, diretto in vacanza. Ha visto un’auto ribaltata lungo la carreggiata nord, si è fermato e ha scavalcato il new jersey centrale per prestare i primi soccorsi. Proprio in quel momento è sopraggiunta un’altra vettura che lo ha travolto e ucciso sul colpo. Nell’incidente sono rimaste ferite altre due persone. La salma di Crisafulli è stata portata nell’obitorio dell’Ospedale di Fano. Ad assistere i familiari ci sono funzionari della polizia stradale di Pesaro e Fano, che ha svolto anche i rilievi sull’incidente.
L’ispettore Antonio Crisafulli era nato a Messina e prestava servizio al commissariato di Sesto San Giovanni. In auto con lui, verso la vacanza c’erano la moglie e i due figli, che hanno assistito al tragico incidente in cui l’uomo ha perso la vita mentre cercava di prestare i primi soccorsi ad un’auto che si era ribaltata nella carreggiata opposta. Il ministro dell’Interno, Annamaria Cancellieri, ha inviato un telegramma al Capo della polizia, Antonio Manganelli, nel quale ha espresso il proprio cordoglio ai familiari dell’ispettore della polizia di Stato, Antonio Crisafulli.