Da stamattina giace in fondo al mare lo yacht “Goodspeed”, distrutto da un incendio ieri pomeriggio al largo di S.Teresa di Riva.
L’imbarcazione si è inabissata stamattina, all’altezza della spiaggia di Mili, mentre la stavano trainando in un cantiere di San Raineri.
Il “Goodspeed” già ieri pomeriggio, dopo che i Vigili del Fuoco avevano domato le fiamme, aveva dato l’impressione che sarebbe affondato da un momento all’altro. Lo yacht battente bandiera delle Isole Marshall, invece, è colato a picco stamattina. Su disposizione della Capitaneria di Porto di Riposto i Vigili del Fuoco stamattina hanno tentato di rimorchiarlo fino a Messina dove avrebbero dovuto immediatamente svuotare i serbatoi pieni di carburante, sventando danni per l’ambiente. Le cose però non sono filate così lisce ed all’altezza di Mili lo yacht è affondato. Intanto sull’incendio scoppiato a bordo del natante la Guardia Costiera di Riposto ha aperto un’inchiesta. Sono già stati sentiti il comandante e gli altri cinque membri dell’equipaggio, inglesi ed americani, ed i 6 turisti messicani partiti ieri mattina da Stromboli e diretti a Riposto. Secondo quanto scaturito dalle prime indagini l’incendio sarebbe stato provocato da un corto circuito partito dalla sala macchine. Quando le fiamme hanno cominciato a propagarsi è stato lanciato il segnale di May Day. Pochi minuti dopo le dodici persone che si trovavano a bordo hanno lasciato lo yacht e sono stati raccolti dal motopeschereccio “Regina di cuori” che li ha condotti a Riposto. Per fortuna membri dell’equipaggio e turisti stanno tutti e preso potranno lasciare la Sicilia.