Un altro viaggio a Palermo per capire che fine abbiano fatto gli annunci e le promesse di finanziamento per avviare a Messina il progetto sperimentale di raccolta porta a porta. Per l’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua l’ennesima trasferta palermitana per incontrare i dirigenti del Dipartimento Rifiuti e chiedere notizie di un progetto di cui si parla da mesi ma che ancora non ha visto la luce proprio a causa dei ritardi cronici della Regione. Ialacqua ha incontrato Natale Zuccarello, Dirigente del dipartimento Gestione integrata rifiuti e bonifiche.
Dopo numerosi rinvii finalmente dagli uffici regionali è saltata fuori una data.: “Il prossimo 17 luglio, quindi nel giro di una settimana, dovrebbe arrivare la bozza del decreto di finanziamento per Messina, una tappa importantissima che segnerebbe un grande punto di svolta”. Lo ha spiegato l’esponente della giunta Accorintti di ritorno dopo una giornata trascorsa a Palermo sperando di portare a casa buone notizie. Si dovrà attendere ancora qualche giorno, nel frattempo però il Comune dovrà inviare alla Regione una nuova relazione per spiegare alcuni dettagli del progetto e il cronoprogramma che il Comune intende seguire, l’assessore conta di farla redigere già tra lunedì e martedì in modo da provare a ridurre ancor di più i tempi. Essendo un progetto finanziato per circa 3 milioni dalla Regione e per poco meno di 1 milione dal Comune, nella relazione si dovrà fornire garanzia della copertura economica da parte di Palazzo Zanca. “Sarà la prima esperienza di questo tipo avviata in Sicilia, il nostro sarà un progetto pilota. Una volta emesso il decreto di finanziamento si potrà dare il via alle gare d’appalto per l’acquisto di 28 mezzi da impiegare nella raccolta, di cestini e cassonetti. Sarà una bella boccata d’ossigeno, speriamo solo che nel frattempo la situazione rifiuti non peggiori” ha detto l’assessore Ialacqua che a questo punto immagina che il porta a porta che toccherà innanzitutto 15 mila cittadini potrà realmente iniziare nei primissimi mesi del 2015.
La situazione rifiuti infatti desta grande preoccupazione nell’assessore. “Stiamo vivendo un momento drammatico e proprio per questo quei soldi della Regione sono fondamentali”. Intanto il commissario di Messinambiente Alessio Ciacci proprio nei prossimi giorni inizierà ad esaminare le offerte giunte dalle aziende di varie città d’Italia. Si devono acquistare innanzitutto mezzi e cassonetti. Ciacci circa un mese fa aveva scritto a Federambiente per chiedere collaborazione per la ricerca di mezzi usati, presso aziende associate. In particolare la speranza di Ciacci è di riuscire a centrare l’acquisto di 23 mezzi, 600 cassonetti per la differenziata, 700 cassonetti laterali, 300 campane per il vetro. L’azienda continua a vivere un momento difficilissimo, la priorità resta uscire dall’emergenza rifiuti. Senza mezzi però è impossibile. Il Comune, assicura Ialacqua, farà la sua parte e non farà mancare il sostegno economico.
Francesca Stornante