MESSINA – “Mi sto affezionando e innamorando sempre più di Messina. Vi dico grazie per il vostro affetto. In me cresce il desiderio di comunione fraterna che mi spinge a diventare, con voi, motivo di provocazione e strumento di guarigione e vita nuova”.
Sono le parole che l’arcivescovo, mons. Giovanni Accolla, ha rivolto ai fedeli ed al clero che hanno partecipato nella chiesa di S. Caterina alla celebrazione eucaristica per l’anniversario di episcopato in riva alla guida della diocesi di Messina. Mons. Accolla giunse in riva allo Stretto il 7 gennaio di tre anni addietro in una giornata insolitamente gelida per queste latitudini che tinse di bianco Messina e buona parte della sua provincia. Fino a quel momento era stato parroco a Siracusa.
La diocesi di Messina era in attesa di un nuovo corso in seguito alle dimissioni dell’arcivescovo Calogero La Piana, seguite dall’arrivo di due amministratori apostolici: mons. Raspanti e mons. Benigno Papa. Padre Giovanni Accolla è stato nominato vescovo il 20 ottobre del 2016. “In caritate et veritate servire” il motto scelto per il suo episcopato che ha inteso vivere in mezzo alla gente volgendo l’attenzione alle situazioni di povertà e disagio che attanagliano la città e la diocesi. Non sono mancati in questi tre anni i moniti ai politici, soprattutto per quanto riguarda i servizi.
Il vescovo ausiliare Cesare Di Pietro ha sottolineato la testimonianza di vita sacerdotale, pastorale e umana dell’arcivescovo Accolla.
La comunità di S. Caterina, dove ha avuto luogo la funzione religiosa, ha donato a mons. Accolla una stola.