Lavori Pubblici

Tripi, la messa in sicurezza di via Todaro con 876mila euro: via libera dalla Regione

TRIPI – La Regione siciliana ha messo a disposizione 876mila euro per la messa in sicurezza di via Francesco Todaro a Tripi, Comune del Messinese. I lavori di consolidamento riguardano proprio la via occupata attualmente dai locali dell’amministrazione comunale. La via Todaro è sorretta da un muraglione in pietrame che le infiltrazioni d’acqua hanno reso col passare del tempo sempre più instabile, con il rischio che un ulteriore indebolimento possa provocarne, prima o poi, il collasso.

Il presidente Schifani: “Prevenzione arma migliore”

Schifani ha spiegato: “Ci accingiamo a realizzare un’operazione di prevenzione che, come sempre, resta l’arma più efficace contro ogni potenziale disastro. Le opere che stanno per partire, oltre a salvaguardare l’incolumità pubblica in questa zona nevralgica del centro abitato, permetteranno alla macchina amministrativa locale di proseguire senza pause la propria attività, scongiurando il ripetersi di un nuovo trasferimento di tutto il personale così come avvenne diversi anni fa. A Tripi stiamo lavorando per archiviare tutte le situazioni di pericolo esistenti, così come dimostra l’altro intervento in corso sul costone roccioso su cui si erge il castello e quello che abbiamo finanziato per mettere in sicurezza la zona del paese in cui sorgevano i locali dell’ex municipio, irrimediabilmente lesionati da movimenti franosi. Qui, come in ogni altro agglomerato urbano dell’Isola, la nostra attenzione resta altissima”.

Le prime avvisaglie di movimenti franosi in quest’area risalgono al 1988 e già allora il Comune si adoperò per contrastare i cedimenti in corso. Adesso, grazie all’intervento disposto da Palazzo d’Orleans, l’antica parete sarà definitivamente stabilizzata attraverso una paratia di circa trenta metri da posizionare alle sue spalle, in modo da non intaccarne il prospetto. Inoltre, sarà realizzato a monte un canale drenante per intercettare le acque del sottosuolo e convogliarle correttamente nell’impluvio che si trova a valle.