MESSINA – Più educazione stradale, più vigili in strada e controlli, ma anche e soprattutto un appello ai cittadini a un maggiore rispetto non soltanto delle regole ma anche e soprattutto degli altri, che siano pedoni, motociclisti e ciclisti o automobilisti. Questa è la ricetta del comandante della Polizia municipale Giovanni Giardina, invitato in sesta commissione dal presidente Giuseppe Busà per analizzare il difficile momento vissuto dalla città, dopo gli incidenti stradali degli ultimi giorni.
Giardina ha spiegato: “Sono molto triste e dispiaciuto, chiedo scusa anche alla città e ritengo che si debba fare di più. Potrei dire che non abbiamo i numeri ed è vero da un lato, perché avremmo più personale in giro e posti di controllo. Invece oggi siamo così. Sono arrivati 33 nuovi vigili e li abbiamo spostati alla viabilità. Per gli ultimi incidenti mortali ho pure pianto. Sono tanti i problemi in città, manca spesso il rispetto delle norme più semplici. In strada abbiamo tutti premura, molti camminano con gli specchietti chiusi, non si sanno le precedenze ai pedoni. Stiamo cercando con gli scout e con gli autovelox di combattere questi comportamenti scorretti, ma c’è veramente poco rispetto del codice della strada. Serve più educazione stradale. Come comandante della Polizia metropolitana mi sono ritrovato a parlare spesso con gli studenti di questi atteggiamenti. Lo abbiamo fatto anche in scuole cittadine. Ma serve una presa di coscienza, se no ci potranno essere anche mille vigili in strada e non basteranno mai. Ci sono abitudini gravi, il semaforo rosso non è un’opzione. È una situazione drammatica. Quando ci saranno i nuovi 122 vigili, prometto che li metterò in strada lungo le arterie principali”.
“Bisogna fare in modo di ridurre questi incidenti, è vero – ha continuato Giardina – . Non so se ce la faremo perché chi è in auto, in bici, in moto, deve capire che deve rispettare le regole. Noi faremo il possibile”. Il comandante, visibilmente commosso, ha posto l’attenzione su quanto importante possa essere ogni singolo atteggiamento. L’argomento in commissione è stato analizzato e sarà nuovamente discusso in aula, con una congiunta tra prima e sesta in cui saranno convocati anche i tecnici dei dipartimenti interessati. Il tutto per parlare di semafori, dossi ed eventuali altri strumenti per aumentare la sicurezza sulla strada. Giardina ha pure sottolineato le costanti interlocuzioni sul tema con l’amministrazione comunale.