MESSINA – Attendeva un alloggio dal 2021. Hamid Ennouaimi, cittadino di origine marocchine, convive con una gravissima disabilità in seguito all’amputazione di entrambe le gambe. Un incidente stradale che gli ha cambiato la vita, una condizione che si è aggravata negli ultimi anni anche dal punto di vista emotivo.
“Sono prigioniero in una topaia non idonea alle mie condizioni“, ci ha raccontato la prima volta che lo abbiamo incontrato. Ha vissuto per anni in via Crotone, nel villaggio di Bisconte, fra muffa e impossibilità di muoversi da solo. In una casa in cui non riusciva a entrare e uscire in autonomia a causa di un ingresso molto stretto. Anche il bagno non era adeguato ad una persona con disabilità.
Dopo varie interlocuzioni con l’Amministrazione comunale e una prima casa rifiutata nel rione Taormina arriva una nuova proposta da parte del dipartimento Politiche della casa. Una casa di 40mq a piano terra sul viale Europa. Il signor Hamid l’ha vista accompagnato dall’assistente sociale che lo segue e ha già firmato l’accettazione. “E’ piccola ma sono felice di potermi lasciare alle spalle tanti anni vissuti fra muffa e mancanza di autonomia”, racconta emozionato. “Ringrazio l’assessore Calafiore e il sindaco Basile per aver rispettato l’impegno preso e non avermi dimenticato”, aggiunge.
La casa anche se a piano terra presenta delle barriere architettoniche per la presenza di tre gradini all’ingresso. Gli uffici comunali gli hanno comunque assicurato che verranno fatti dei lavori per renderla agibile tramite una rampa e si interverrà anche per sistemare il bagno e altre piccole migliorie. “Confido che i lavori vengano fatti in tempi rapidi, come mi è stato assicurato. Anche la posizione è l’ideale per poter uscire finalmente a fare una passeggiata da solo”, conclude.