cronaca

Truffa del finto carabiniere, arrestato un catanese a Gioiosa Marea

GIOIOSA MAREA – Un’ingegnosa truffa ai danni di una donna di Gioiosa Marea è stata sventata grazie all’intervento tempestivo dei carabinieri. La vittima, contattata telefonicamente da un finto carabiniere, è stata indotta a credere che il figlio, residente nel Nord Italia, avesse causato un grave incidente stradale. Per risolvere la presunta controversia, la donna è stata convinta a consegnare oggetti di valore ad un complice del finto carabiniere, che si era recato presso la sua abitazione.

La donna, ignara di tutto, ha consegnato al malvivente la somma di 4.000 euro. Fortunatamente, alcuni residenti della zona, dopo aver osservato la presenza di un’auto sospetta, hanno allertato i carabinieri con una chiamata al 112. Grazie alla segnalazione e alle immediate indagini, i militari hanno individuato la direzione di fuga dei truffatori e li hanno intercettati e bloccati nei pressi del casello autostradale A/20 di Patti. Durante la perquisizione, i militari hanno recuperato l’intera somma di denaro fraudolentemente sottratta.

Uno dei truffatori, un catanese già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato in flagranza per truffa aggravata, mentre il suo complice è stato denunciato a piede libero. L’episodio rappresenta un monito a prestare attenzione a questo tipo di truffe, che spesso colpiscono persone anziane o sole. I Carabinieri invitano a diffidare da telefonate o visite da parte di sconosciuti che richiedono denaro o oggetti di valore, e a contattare sempre le forze dell’ordine per denunciare eventuali tentativi di truffa. Ancora una volta la collaborazione dei cittadini con le forze dell’ordine si è rivelata fondamentale per sgominare un reato e assicurare alla giustizia i responsabili.