Dalle prime battute si è compreso subito che di soluzioni immediate e “ad hoc”, per risolvere i problemi nel settore turistico e ricettivo di Giardini Naxos e dell’intero comprensorio di Taormina, ancora non ce ne sono. Piuttosto sono confronti, intese, accordi preparatori, necessari per il futuro della riviera jonica messinese. Fondamentali si potrebbe dire, visto che per Mario Ianniello, esperto a titolo gratuito del sindaco naxiota, Nello Lo Turco, la riunione di ieri pomeriggio a Palazzo dei Naxioti ha rappresentato l’inizio di una nuova fase che porterà i vertici locali di Fisascat-Cisl e Filmcams Cgil (rispettivamente Salvatore D’Agostino e Pancrazio Di Leo, e Andrea Miano) a costituire un vero e proprio Patto sul e per il lavoro. Un’intesa che dovrà rafforzare la piattaforma sindacale e sociale con un obiettivo solo: far crescere la più importante area turistica della Sicilia orientale. Una crescita che per lo stesso Ianniello potrà verificarsi soltanto grazie alla coesione delle varie sigle sindacali che il 18 febbraio dovranno nuovamente riunirsi nella sede comunale di piazza Abate Cacciola. L’incontro di ieri è, intanto, servito per far quadrato sulle problematiche riguardanti la “disoccupazione”, il “sostegno ai lavoratori del settore” e le prospettive dello stesso comparto. Senza dimenticare la questione relativa alla paventata soppressione dell’Ufficio turistico regionale di Giardini. Una probabilità molto concreta ma che la stessa Amministrazione comunale naxiota sta cercando di allontanare.
Enrico Scandurra