L’analisi delle destinazioni aeree sull’aeroporto Fontanarossa di Catania, nell’immediato, e la pubblicizzazione di Letojanni al’Estero. Oltre alla risoluzione di problematiche relative allo smaltimento dei rifiuti e al conferimento in discarica e a quella riguardante il cosiddetto fenomeno dell’abusivismo turistico, passando infine per la tassa di soggiorno. La sintesi stringata della riunione tra Amministrazione comunale e il presidente di Federalberghi di Letojanni, Pierpaolo Biondi, e quello di Confindustria, Enzo Costantino, potrebbe essere proprio questa, visto che nel corso della Consulta del turismo, tenutasi ieri pomeriggio al palazzo municipale, si è discusso di progettualità future, ma anche di presente. Un incontro che ha visto il sindaco Alessandro Costa (e il suo vice Eugenio Bonsignore) e i due rappresentanti del comparto alberghiero locale parlare di quello che sarà la nuova stagione turistica nel centro jonico e di ciò che si potrebbe fare già da subito per favorire l’apertura verso mercati più appetibili. Una situazione, quella riguardante il movimento dei flussi stagionali, che proprio per Biondi e Costantino “dovrà essere valutata con ricerche approfondite da parte di esperti che avranno l’onere di verificare le rotte preferite di tedeschi, francesi, americani, arabi, cinesi ed inglesi proprio su Catania”.
Una proposta che alla fine è stata approvata anche da Costa e dall’assessore al Turismo, Bonsignore, che ha dichiarato, alla fine, “di essere consapevole dei problemi che Letojanni ha per il momento e che è necessario risolverli al più presto”. “Sicuramente non siamo in una situazione ottimale per quanto riguarda il numero delle presenze turistiche, ottenute negli ultimi mesi – ha detto Biondi -, ma rispetto ad altre zone della Sicilia siamo messi meglio. Ciò non mi rende, però, tranquillo. Dobbiamo, pertanto, lavorare per garantire servizi essenziali al visitatore che per il momento sta scegliendo altre destinazioni”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Costantino che ha fatto notare come “la stagione, negli ultimi anni, sia iniziata con un mese di ritardo, ma sia terminata addirittura a fine ottobre”. Un’osservazione fatta propria dallo stesso primo cittadino che sta puntando sull’efficienza del servizio di spazzamento e raccolta dei rifiuti solidi urbani, oltre alla costituzione di un sub ambito per la gestione dell’acqua. Tutto questo per migliorare, nell’arco di poco tempo, il settore dell’accoglienza vacanziera su cui si basa l’intera economia locale.
Enrico Scandurra