Società

Tutela dei minori. Intesa tra Procura, Tribunale, Servizi Sociali e garante per l’infanzia

MESSINA – Migliorare il pubblico servizio, favorendo uno scambio rapido ed efficace di notizie, informazioni, atti e provvedimenti, al fine di rendere più adeguate e prevedibili le tempistiche d’invio, omogenee e strutturate le relazioni d’inchiesta socio–ambientale.

E’ l’obiettivo del protocollo d’intesa firmato ieri a Palazzo Zanca tra il Tribunale dei Minori, la Procura della Repubblica per i minorenni, il Servizio Sociale ed il garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza del Comune di Messina.

IL GARANTE

Il tavolo di lavoro è stato coordinato dal garante Fabio Angelo Costantino: “E’ uno strumento pensato per tutelare gli interessi dei minori che attendono provvedimenti a loro tutela da parte dell’Autorità Giudiziaria – dice -. Abbiamo incassato il parere dell’ordine regionale delle Assistenti Sociali ed insieme all’assessore Calafiore abbiamo condiviso l’iter con la VII commissione del Consiglio comunale. Da oggi i bambini e le famiglie avranno tempi certi (3 mesi) per avere una relazione, 4 mesi per la relazione sociale per l’idoneità all’adozione. Nel protocollo è previsto un nuovo stimolo per far ripartire l’istituto dell’affidamento familiare, attraverso una riorganizzazione generale del Centro affidi, che da oggi si dovrà interfacciare con l’autorità giudiziaria secondo modalità specifiche. Tutti gli attori del protocollo si apriranno al territorio con attività rivolte alla dispersione/elusione scolastica e alla prevenzione del disagio giovanile”.

IL RUOLO DEL PROCURATORE MINORILE

Il procuratore minorile Andrea Pagano “è la vera anima di questo protocollo; il lavoro è nato dal un suo impulso ed è proseguito anche nei momenti di difficoltà grazie al suo autorevole e costante supporto. Non è mancata qualche polemica o resistenza frutto di una non completa conoscenza del percorso che si era avviato ma abbiamo fatto squadra, siamo rimasti uniti facendoci forti della convenzione per i diritti del fanciullo, che tra i suoi principi fondamentali ha “l’interesse superiore del minore”. I bambini hanno diritto ad essere tutelati sempre ed in ogni condizione. Insieme si può fare sempre meglio”.

L’ASSESSORATO AI SERVIZI SOCIALI DEL COMUNE DI MESSINA

Ma anche l’assessorato ai servizi sociali del Comune di Messina ha fatto la sua parte, col supporto del dirigente e di due funzionari di servizio sociale.

“Con la firma di questo documento – afferma l’assessora Alessandra Calafiore – tendiamo a rendere più veloce la comunicazione tra gli uffici che purtroppo molto spesso ha subìto ritardi. La Procura si è molto impegnata a velocizzare lo scambio di informazioni fondamentali per le assistenti sociali. L’obiettivo è quello di facilitare le attività di chi tutti i giorni opera nel settore”.