Le giovani generazioni dei giovani della sanità (studenti, neolaureati, specializzandi, formandi e precari) da Torino a Palermo, passando per Roma, si mobilitano in un Flash Mob nazionale, unite in un ponte ideale che va dall’accesso alla formazione all’accesso al mondo del lavoro. Insieme per imprimere una svolta alla sanità Italiana e per non depauperare il SSN dalle energie e della passione dei propri giovani professionisti.
Al via con una mobilitazione nazionale la Campagna nazionale #svoltiAMOlaSANITÀ, ideata e promossa dall’Associazione Italiana Giovani Medici (S.I.G.M.) in continuità con le iniziative messe in campo negli ultimi anni al fine di sensibilizzare le Istituzioni in tema di valorizzazione dei giovani professionisti della sanità nel SSN (Primavera della Medicina Generale; Campagna nazionale “We love SSN”, ”#GiovaniMediciDay I e II; petizione a sostegno degli investimenti nel post laurea di area sanitaria; manifestazione “Investire sui giovani della sanità per investire sul futuro del nostro SSN”; Petizione www.medicisenzafuturo.it).
La Mobilitazione Nazionale dei Giovani della Sanità, che si terrà in tutto il Paese il 3 giugno 2014, è stata preceduta dalla pubblicazione ad opera dei Giovani Medici (S.I.G.M.) delle “prescrizioni” al Governo su come curare le “patologie” che affliggono il nostro SSN: investire sulle risorse più preziose, quelle umane!.
Di seguito le richieste che i giovani camici bianchi, da tutta Italia, rivolgono al Governo ed al Parlamento, “per cambiare il Paese senza cambiare Paese”: adeguata programmazione del fabbisogno di medici e di specialisti nonché di altri professionisti sanitari; accesso alle facoltà di Medicina e Chirurgia basato su numero programmato, criteri oggettivi, trasparenti e meritocratici; stanziamento di fondi per la formazione post-laurea di area sanitaria per medici e profili non medici; rilancio della formazione post laurea di medicina generale e valorizzazione dei corsisti; indizione del Concorso di accesso alle scuole di specializzazione in tempi rapidi e certi; scongiurare il pericolo di utilizzo dei medici specializzandi quali “tappabuchi” in risposta alle carenze di organico del Servizio Sanitario Nazionale; immediato sblocco del turn-over e stabilizzazione dei precari; valorizzazione dei giovani professionisti della Salute attraverso il conferimento di maggiori responsabilità; introduzione di criteri di misurazione dei risultati, iniziando a premiare il merito e promuovendo l’accountability e la trasparenza; adozione di un sistema di progressione della carriera non più prevalentemente fondato sul criterio dell’anzianità di servizio, bensì su merito e produttività; adozione di modalità trasparenti e meritocratiche per le selezioni concorsuali e per l’accesso agli incarichi; compartecipazione alla definizione delle politiche professionali e previdenziali.
Per sensibilizzare Istituzioni, cittadini e media la mobilitazione verrà strutturata sotto forma di flash-mob statici e dinamici, che si terranno in contemporanea a Roma (ore 10,00-14,00 dimostrazione c/o Piazza Montecitorio; ore 16,00 flash-mob davanti il MIURsede di Trastevere) ed in tutte le principali città italiane (elenco e prospetto completo delle iniziative locali consultabili al seguente link. Alle ore 13.00, inoltre, una delegazione del SIGM parteciperà alla presentazione della bozza del DPCM “salvaprecari” che si terrà presso il Ministero della Salute.
Anche la Sicilia farà la sua parte organizzando i flash-mob nelle tre città sedi delle Università Siciliane, in contemporanea a Roma. A Messina, l’evento si svolgerà all’ ingresso del Pronto Soccorso del Policlinico Universitario dalle 12:30 in poi.
In Sicilia inoltre, la situazione è aggravata dal mancato reperimento di risorse per specializzandi medici a contratto regionale e aspiranti tali e per specializzandi non medici. Quindi il 3 giugno potrebbe essere anche l’occasione per riaccendere l’attenzione su queste problematiche, che ci hanno visto lottare duramente negli scorsi mesi.
Tale iniziativa, a cura della sede locali dell’Associazione Italiana Giovani Medici (SIGM), vuole manifestare la piena adesione alla campagna #svoltiAMOlaSANITÀ da parte di studenti, specializzandi e giovani specialisti siciliani.