Il Comune di Messina ha offerto 972mila euro, l’Ufficio commissariale per il risanamento 1 milione 302mila euro. E’ stato così aggiudicato l’acquisto di 11 lotti di appartamenti finiti e utilizzabili su un edificio di 18 appartamenti e un lotto di edificio gemello lasciato a rustico da completare, in via Bisignano, a Contesse, nell’ambito del fallimento della ditta Anfa Costruzioni.
Fa notizia la concorrenza fra due enti pubblici. Il sindaco Federico Basile ha scritto al presidente della Regione, Renato Schifani, lanciando l’accusa di concorrenza sleale e di danno erariale di 330mila euro.
Il commissario per il risanamento, Marcello Scurria, replica: “Già da settembre si era fatta la perizia e preparata la documentazione, non sapevo che il Comune avrebbe partecipato (noi ne avevamo scritto qui, un mese fa), abbiamo solo fatto un’offerta per l’acquisto di 11 case più un rustico dal quale si potranno ricavare altre 20 case. In totale 31 case per un costo di 1 milione e 300mila euro più 1 milione di ristrutturazione, quindi 2 milioni e 300mila euro. A Fondo Saccà, per la costruzione di 32 case, si spenderanno 5 milioni. In questo caso meno della metà, quindi è un’operazione conveniente”.