Il Comune e Provincia Regionale raschieranno il barile per tentare di recuperare risorse utile a salvare la programmazione del Teatro Vittorio Emanuele e , nel contempo, cercheranno il sostegno economico dei privati. E' quanto è emerso al termine del tavolo tecnico che si è svolto stamattina a palazzo Zanca, alla presenza del sindaco Giuseppe Buzzanca, del presidente della provincia regionale, Nanni Ricevuto, del presidente dell'Ente Teatro, Luciano Ordile, del vicepresidente, Daniela Faranda, di Francesco Rizzo e Gustavo Ricevuto, componenti del Cda, del Sovrintendente Paolo Magaudda.
Il Comune fa sapere tramite comunicato stampa che, visti i tagli effettuati dalla Regione, saranno gli enti locali, attraverso interventi straordinari e con l’aiuto dei privati, a tentare sino all’ultimo di scongiurare la sospensione di tutti gli spettacoli del Teatro Vittorio Emanuele per i restanti mesi del 2012, come deliberato ieri sera dal Consiglio d’amministrazione, ad oggi impossibilitato a proseguire la programmazione per assenza di fondi a disposizione. Nei prossimi giorni Buzzanca e Ricevuto comunicheranno al Presidente Ordile entità e modalità delle eventuali risorse che si metteranno a disposizione. A Comune e Provincia è stato richiesto di verificare anche eventuali sgravi tributari per il teatro Vittorio Emanuele, mentre l'Ente studierà tutti i possibili ridimensionamenti della spesa.
Per protestare contro i tagli effettuati del Governo regionale, che nel frattempo ha deliberato per la distribuzione dei finanziamenti agli altri enti teatrali dell'Isola, durante la riunione di stamattina è stato anche deciso «di indire una collegiale manifestazione a Palermo, per evidenziare così il dramma della decurtazione delle risorse regionali al “Vittorio” e le ripercussioni sulla vita culturale ed artistica di Messina. Tale momento di pubblica esternazione – continua il comunicato – sarà seguito da un confronto a Messina con tutto il mondo della cultura per definire esigenze e prospettive di un settore importante per la vita comunitaria della città»
E' stato infine confermato che, in sede di Assemblea Regionale Siciliana, sarà sollevato il problema per definire una soluzione organica per gli orchestrali del Vittorio Emanuele.