Nala è una esplosione di fusa e coccole. Ha quasi sei mesi l’ultima piccola raccolta dall’Aipae di Messina in strada per la quale si cerca adozione. Adesso cerca una famiglia per sempre, che ricambi l’enorme affetto che la gattina regala. Perché Nala non è solo un gatto, è il simbolo di quelle storie di vecchi e nuovi abbandoni che l’Aipae denuncia come in crescita.
“Nala è stata segnalata da chi l’ha sentita miagolare dietro un cancello per ore e giorni, disperata. Era piccolissima, ma nei dintorni non c’era traccia di madre né di famiglia. Grazie ad Alessandro che la ha accolta in stallo a Reggio Calabria ha una casa e anche dei fratelli, si è perfettamente ambientata tra altri animali e in abitazione velocissimamente”, spiega Cristina.
“Nala è dolcissima, adora il divano e non fa altro che cercare il contatto fisico, chiede e regala coccole. Convive serenamente con cani e gatti e ad oggi, dopo 4 mesi in casa, non ha mai fatto un solo danno. E’ una gatta ideale per la vita in appartamento. Abbiamo pubblicato la sua foto molte volte, gli appelli all’adozione sono stati diversi. Per lei però, malgrado le sue adorabili caratteristiche, ad oggi nessuna richiesta. Nala si affida dopo regolare prassi sanitaria e per lei speriamo in una mamma altrettanto amabile”.
Trovare adozione ai gatti non è però semplice, spiega l’Aipae Messina Cuccioli Rescue, da anni in prima linea sul territorio messinese nella lotta agli abbandoni o randagismo. “Nala è vittima della mentalità che va per la maggiore e che ci spinge a guardare l’aspetto tralasciando altre caratteristiche importanti. La piccola ha un carattere invidiabile, è la candidata ideale a una vita sul divano. Ma è un “semplice” gatto europeo senza alcuna caratteristica fisica particolare o pedigree, e viene puntualmente scartata”, racconta Cristina, che in questo articolo sul boom delle rinunce di proprietà spiega perché è invece importante scegliere un compagno a quattro zampe in base a ben altri criteri.
Mentre gli abbandoni di cani sono in calo, l’Associazione questa estate si è invece trovata a far fronte a moltissime segnalazioni di gattini vaganti per strada, da salvare prima che possa capitargli il peggio. Questo malgrado le campagne di sterilizzazione di questi anni. “Evidentemente si sterilizza ancora troppo poco a Messina – spiega Cristina – abbiamo troppe cucciolate e trovare adozione a “comuni” gatti europei è difficilissimo. Serve una maggiore attività degli enti preposti alla sterilizzazione e una seria campagna di sensibilizzazione sull’argomento”.
Tra i casi di nuovi abbandoni segnalati dall’Aipae il boom ha riguardato questa estate proprio i gatti. “Sono tante le persone in difficoltà per la crisi economica, i prezzi si alzano e schizzano anche quelli dei generi per animali. Tenere un cane o un gatto in casa, in condizioni di precarietà lavorativa o mentre il costo della vita aumenta ma lo stipendio no è sempre più gravoso. Figurarsi cosa vuol dire gestire una colonia felina. Ho sempre più richieste, anche più di una al giorno, di gente che ha bisogno di supporto per non separarsi dal proprio gatto”.