Un prelievo multiorgano è stato eseguito presso l’IRCCS Centro Neurolesi di Messina, a seguito della morte di un paziente di 48 anni, le cui condizioni sono apparse critiche già all’atto del ricovero presso il reparto di Terapia Intensiva. A mettere in atto la procedura di prelievo, è stata un’equipe di specialisti, giunta direttamente dall’ISMETT di Palermo, che ha prelevato il fegato e i reni dell’uomo.
“Tengo a sottolineare l’impegno di tutti gli infermieri ed il personale della rianimazione e della sala operatoria, per noi fondamentali” – ha precisato il Coordinatore Locale per i trapianti di organo e tessuti Salvatore Leonardi che, unitamente, ad Alessandro Meduri Dirigente Medico U.O.C. Oftalmologia Policlinico Universitario “G. Martino” di Messina ha effettuato il prelievo delle cornee inviate, tramite il Centro Regionale trapianti, alla Fondazione Banca Occhi del Veneto ONLUS.
Tutte le fasi dell’operazione sono state gestite dal Leonardi, Coordinatore Locale per i trapianti di organo e tessuti e da Daniela Floridia, referente del coordinamento locale, con la collaborazione della psicologca del Centro Regionale Trapianti Stefania Torrasi. Dopo l’avvio dell’accertamento della morte cerebrale del paziente ad opera della commissione composta da Bruno Cosenza della Direzione Medica di Presidio, da Giovanni Nania, anestesista, dal neurologo Fabrizio Ciappina e da Vincenzo Spitaleri, tecnico di neurofisiopatologia, sono stati eseguiti tutti gli accertamenti necessari per procedere all’espianto, tra cui anche quello per escludere la positività al Covid-19.
«Ringrazio le famiglie dei donatori per il grande gesto di solidarietà in un momento di grande dolore, tutti gli operatori della nostra sanità e il personale del 118– dichiara Giorgio Battaglia, Coordinatore del Centro Regionale Trapianti – che sono riusciti a dare il meglio di loro stessi senza risparmiarsi. Queste donazioni, che hanno consentito di effettuare prelievi multiorgano, sono straordinarie testimonianze di generosità, spirito di solidarietà e speranza.
“Rimane sempre alta l’attenzione dell’Istituto alla tematica della donazione degli organi. In questi mesi abbiamo potuto constatare che ancora è necessario lavorare molto sulla comunicazione e sull’informazione a tutte le fasce della popolazione. Allo stato della normativa attuale, infatti, la donazione degli organi rimane ancora condizionata alla manifestazione del consenso o meglio, di non opposizione da parte dei familiari che spesso non sono preparati sulla materia” ha sottolineato il Direttore Amministrativo Maria Felicita Crupi.
“Mi corre l’obbligo di ringraziare il Direttore Sanitario del Policlinico Universitario “ G. Martino”,Nino Levita, per il prezioso supporto prestato, nella convinzione, che ci accomuna, che la sinergia tra le aziende si rivela vincente anche in queste delicate circostanze e getta le basi per future collaborazioni” continua.
Il Direttore Generale, Vincenzo Barone, il Direttore Scientifico, Placido Bramanti, unitamente al Direttore Sanitario Giuseppe Rao ed al Direttore Amministrativo Maria F. Crupi ringraziano i familiari che con il loro gesto hanno dato vita e speranza. Giorgio Battaglia e Bruna Piazza del Centro regionale Trapianti Sicilia , nonché il personale medico, infermieristico ed ausiliario della Rianimazione e del Blocco operatorio dell’IRCCS ed il Coordinatore Locale per i trapianti di organo e tessuti Salvatore Leonardi per il loro straordinario impegno.