MESSINA – La nave scuola Palinuro della Marina Militare è ormeggiata a Messina di fronte al Comune. Fino a domenica, giorno in cui leverà l’ancora, sarà possibile accedere al ponte per una breve visita in orari prestabiliti. L’imbarcazione prenderà parte inoltre sabato 10 agosto alla rievocazione storica dello sbarco di Don Giovanni d’Austria rappresentando la nave ammiraglia Leon della flotta della Lega Santa che vinse la battaglia di Lepanto.
La nave scuola Palinuro, oltre ad ospitare i marinai in formazione, compie missioni di rappresentanza. In giro da giugno a ottobre con a bordo gli allievi può ospitare a pieno carico 130 unità. Nei mesi quando non è per i mari si ferma alla base La Maddalena. In questo suo giro per l’Italia con gli allievi si ferma in porto ogni tre giorni.
La Nave Palinuro svolge due compiti; offre il supporto necessario alla formazione ed all’addestramento degli allievi sottufficiali, degli allievi della Scuola Navale Morosini di Venezia nonché dei giovani appartenenti alle associazioni nautiche e svolge il ruolo di piattaforma per le relazioni internazionali contribuendo alla proiezione d’immagine della Marina Militare. Il primo obiettivo si realizza durante le campagne d’istruzione estive, in cui gli allievi affrontano diverse settimane di navigazione e per molti di loro si tratta della prima esperienza d’imbarco durante la quale sono sottoposti ad un intenso programma di formazione nel settore marinaresco. Il ruolo di piattaforma internazionale, si manifesta invece nei porti nazionali ed esteri, durante le quali la Nave testimonia verso la popolazione e le Autorità locali le più antiche tradizioni della marineria italiana svolgendo a bordo eventi e manifestazioni di carattere culturale/marinaresco.
Il veliero della Marina Militare durante la sosta nel porto di Messina sarà aperto ai visitatori con a bordo gli allievi nocchieri del 2° anno del corso normale marescialli. Ancora giovedì 8 agosto dalle 16 alle 20; venerdì 09 agosto, dalle ore 15 alle ore 18; sabato 10 agosto, dopo la rievocazione, dalle ore 20 alle ore 22; e infine domenica 11 agosto, dalle ore 10 alle ore 12.