MESSINA – Un Messina deludente nel primo tempo contro un Picerno che ha condotto il gioco nella prima frazione trovando il gol di Reginaldo su deviazione fortunosa di Fantoni. Nel secondo tempo, complice anche l’entrata in campo dei nuovi arrivati in casa Messina questa settimana (Burgio e Rizzo), la squadra di casa ha creato gioco e trovato il gol del pareggio con Celic e ribaltato l’inerzia nella seconda frazione che ha visto il Messina più presente in campo.
Il pari evita la seconda sconfitta consecutiva al Messina di Raciti ma non è comunque un risultato favorevole alla classifica dei biancoscudati che restano in fondo al girone C. Mercoledì si giocherà il recupero della 21ª giornata a Palermo e lì servirà un miracolo al Messina per fare risultato, anche se qualcosa di positivo si intravede.
Inizia meglio il Picerno che al terzo minuto del primo tempo si rende pericoloso in area con De Ciancio. Al 10′ buona combinazione sulla sinistra degli ospiti con Pitarresi che serve Guerra sulla fascia, il cross del terzino pugliese trova libero in area De Ciancio che però vedendosi uscire Lewandowski non riesce a concludere efficacemente. Ancora al 18′, sul primo corner della partita, gli ospiti chiamano il portiere biancoscudato all’intervento sul colpo di testa di De Franco che nell’occasione non riesce a imprimere né forza né direzione al pallone.
Poco dopo la mezz’ora concretizza il Picerno che passa in vantaggio grazie alla rete fortunosa di Reginaldo. Su una punizione dalla trequarti il pallone allontanato dalla difesa del Messina arriva sui piedi di Reginaldo che prova la conclusione dal limite dell’area, il pallone passa in mezzo alle gambe di tanti giocatori e Fantoni lo devia beffando il suo portiere. Prova a reagire il Messina nel finale del primo tempo schiacciando il Picerno nella sua metà campo. Occasione per Damian, conclusione dalla distanza che esce di poco meno di un metro. Al 40′ Balde ha una buona occasione, quando la retroguardia del Picerno sbaglia l’uscita, ma l’attaccante del Messina perde il tempo giusto e non riesce a concludere verso la porta di Viscovo.
Rientra con un piglio diverso il Messina in campo con mister Raciti che opera un doppio cambio: fuori Fantoni e Simonetti, dentro i nuovi acquisti Burgio e Rizzo. Al 53′ sul terzo calcio d’angolo a favore del Messina nel match arriva la rete del pareggio. Burgio prova al volo dopo uno schema, ma la sua conclusione sbagliata diventa un assist per il difensore Celic che colpisce di prima e batte Viscovo. Risponde il Picerno con Reginaldo che prova ancora dalla distanza, ma stavolta Lewandowski blocca senza problemi a terra. Al 57′ lancio illuminante di Rizzo che avrebbe trovato Adorante solo in area piccola, se non fosse stato per il salvataggio in spaccata di De Franco che libera l’area.
Al 67′ problema per Burgio che entrato nel secondo tempo lascia il campo dopo 20 minuti per Angileri. Il Messina al 73′ ha un’altra occasione su calcio piazzato, ancora cross dalla destra Celic di testa indirizza verso il palo lontano, ma resta a metà tra un tiro e un cross senza produrre nulla per i biancoscudati. Al 76′ ancora una conclusione dalla distanza del Picerno, ma il tiro di Dettori è centrale e facile preda di Lewandowski. Qualche minuto dopo prova direttamente la conclusione in porta Marginean su punizione dai trenta metri, il pallone è nello specchio ma non è un pericolo per Viscovo.
All’80’ rischia il Messina con un pallone che sembra innocuo che non viene gestito bene dalla retroguardia biancoscudata, Lewandowski non esce, Carillo di testa non risolve e Vivacqua può tentare la conclusione che termina sopra la traversa. Ancora attivo il Messina che sta creando molte occasioni in questa fase, all’83’ ci prova ancora un reattivo Adorante da fuori area, ma perde ancora il duello contro Viscovo. Ancora un’occasione all’86’ per il Messina, ancora su situazione da fermo, il cross di Rizzo trova in area il capitano Carillo che non riesce però a impensierire Viscovo. Nel finale l’arbitro concede quattro minuti di recupero, le squadre si allungano, ma nessuna riesce a creare occasioni nitide per vincere e la partita si conclude con un pareggio.
Acr Messina – Az Picerno 1-1 (Reginaldo 32′, Celic 53′)
Acr Messina (3-5-2): Lewandowski; Fantoni (dal 46′ Burgio, dal 67′ Angileri), Celic, Carillo; Fazzi (dal 85′ Fazzi), Fofana (dal 65′ Marginean), Damian, Simonetti (dal 46′ Rizzo), Rondinella; Balde, Adorante.
A disposizione: Fusco, Gonçalves, Konate, Distefano, Angileri, Marginean, Giuffrida, D’Amore. Allenatore: Ezio Raciti.
Picerno (4-4-2): Viscovo; Vanacore , De Franco, Allegretto, Guerra; De Ciancio (dal 61′ De Cristofaro), Dettori, Pitarresi (dal 85′ Di Dio), Esposito (dal 55′ D’Angelo); Reginaldo, Vivacqua (dal 85′ Gerardi).
A disposizione: Albertazzi, Finizio, De Cristofaro, Summa, Alcides Dias, Garcia Rodriguez, Carrà, Viviani, Setola. Allenatore: Leonardo Colucci.
Ammoniti: De Ciancio 26′ (P), Esposito 49′ (P), Allegretto 79′ (P), Carillo 90+3′ (M).
Arbitro: Alberto Ruben Arena di Torre del Greco. Assistenti: Zanellati e Munerati. IV uomo: Rispoli.
Calci d’angolo: 4-1. Recupero: 0’ + 4’.