MESSINA – Il regalo di Natale il Messina non se lo fa e in una partita in cui sin dai primi minuti era sembrato dominante divide la posta in palio con il Monopoli che ha ottenuto un punto facendo pochissimo. Si chiude un girone d’andata con 19 punti in classifica, molto meglio delle due precedenti stagioni, e arriva il quarto risultato utile consecutivo, come successo a Raciti nel 21-22 con due vittorie e due pareggi.
Nonostante questi numeri positivi per chi ha assistito alla partita, e conoscendo il momento del Monopoli che veniva da 4 sconfitte consecutive e aveva cambiato allenatore, il pareggio sta strettissimo al Messina che poteva anche raddoppiare nel primo tempo più volte nel primo tempo. Tra l’altro aveva sbloccato la partita col primo gol in stagione di Franco che da quando gioca mezzala cerca sempre l’inserimento e primo assist di Ragusa, molto bene nel primo tempo, anche se è la seconda volta nelle ultime settimane che mette il suo zampino in una rete del Messina essendosi procurato il rigore a Teramo contro il Monterosi Tuscia.
Dopo un primo tempo dominato in pieno recupero una disattenzione del Messina con pallone calciato dalla propria metà campo dal Monopoli che Starita tutto solo trasforma nel gol del pareggio, la striscia di imbattibilità di Fumagalli si interrompe dopo 370 minuti, recuperi esclusi. I biancoscudati tornano insicuri e nella ripresa creano pochissimo, un palo colpito da Ortisi e poco altro. Le assenze di Plescia ed Emmausso si sono fatte sentire e mister Modica non ha fatto più di due cambi. La classifica del girone C vede il Messina mantenere gli stessi punti del Monopoli e non uscire dalla griglia playout.
Prima dell’inizio del match una delegazione del Circolo del Tennis e della Vela, che si è laureato campione d’Italia la maschile, ha raccolto l’applauso del pubblico. Presenti tra gli altri il presidente Antonio Barbera, il direttore sportivo Salvi Contino, il capitano Francesco Caputo e i tennisti autori dell’impresa Fausto e Giorgio Tabacco, messinesi che hanno portato lo scudetto per la prima volta nella storia nella loro città.
Inizio aggressivo del Messina che si riversa subito nella metà campo avversaria, non è passato neanche un minuto e Ragusa recupera un buon pallone prova a imbucare per Luciani, respinge la difesa pugliese e Firenze prova la conclusione al volo che va fuori bersaglio. Si fa vedere anche il Monopoli in area al 5′ buona combinazione tra Starita e Borello che però non riesce a girarsi e tirare. Al 10′ doppia occasione da una parte e dall’altra, prima Zunno salta un paio di avversari e conclude, sulla respinta della difesa ripartenza ospite con Borello che arriva alla conclusione dal limite che termina alta. Prima occasione da rete per il Messina con Ragusa al 13′ che ben imbeccato da Franco conclude col mancino, Perina deve distendersi e allungare la traiettoria in calcio d’angolo.
Il Messina la sblocca al 20′, lancio di Firenze per Ragusa che stoppa e premia l’inserimento di Franco che dopo due tocchi in area scarica in porta col mancino per la gioia dei tifosi sotto la Curva Sud. Al 23′ un’altra grande occasione per il Messina con Zunno che prova a servire Ragusa tutto solo dall’altra parte ma la palla è lunga, poco dopo altro tiro in porta per il Messina con Zunno troppo centrale che trova la risposta di Perina. La difesa del Monopoli continua a lasciare spazi agli attaccanti del Messina e, mentre comincia a piovere, altra occasione per Ragusa che stavolta non è preciso e il suo tiro cross è preda del portiere pugliese.
La reazione del Monopoli arriva al 37′ con la conclusione dalla distanza di Vassalo imprecisa, ma crea pericoli ancora il Messina che un minuto dopo è in area piccola con Luciani che prova a girare ma la difesa biancoverde ribatte. Nel finale cala un po’ i ritmi il Messina ma il Monopoli crea davvero poco fino al recupero. Nel primo dei due minuti aggiuntivi ingenuità della difesa del Messina che da rimessa laterale e con palla calciata subito in profondità si perde Starita che con una conclusione non potente ma precisa batte Fumagalli e pareggia.
Nella ripresa iniziano gli stessi ventidue dei primi quarantacinque minuti, il Messina però sembra essersi scottato dalla rete subita praticamente allo scadere del primo tempo e appare meno spavaldo e più titubante. Al 56′ una fiammata del Messina, o meglio di Lino Ortisi, che ricevuta palla con quattro uomini davanti prova la conclusione mancina e la palla si stampa sul palo. Biancoscudati che ritrovano un po’ di verve e creano un altro pericolo alla difesa ospite con il cross di Ragusa che attraversa l’area piccola senza che Zunno o Luciani possano intervenire. All’ora di gioco con Salvo a terra il Monopoli gioca, anche se poco prima il Messina in possesso di palla non si era fermato, Starita in area di rigore viene chiuso da un provvidenziale e rabbioso intervento difensivo di Ragusa. Si scatena poi un parapiglia con l’arbitro che divisi i calciatori e riportata in parte la calma ammonisce Vassallo per il Monopoli e Firenze per il Messina.
La prima sostituzione, cautelativa, la opera Anaclerio che toglie Cristallo già ammonito che aveva rischiato poco prima con un fallo ai danni di Ortisi, al suo posto D’Agostino. Messina che rischia al 71′ con palla persa a centrocampo da Firenze, Starita a destra prova a incrociare ma la sua conclusione termina abbondantemente larga. Il Messina potrebbe replicare in contropiede ma se lo gioca male e rischia di prenderlo a sua volta se non fosse per l’uscita con i piedi fuori dall’area di Fumagalli. Cambia qualcosa anche mister Modica che manda in campo Frisenna e Cavallo per Firenze e Luciani.
Si entra nell’ultimo quarto d’ora di gioco e il Messina ha un’occasione all’80’ su una punizione dal limite dell’area che viene battuta con un complicato schema che non produce alcuna conclusione verso la porta avversaria. All’87’ altra uscita di Fumagalli su Simone, subentrato e lanciato a rete, stavolta il portiere del Messina rischia perché il rimpallo per poco non favorisce l’attaccante ospite. Nel finale concessi sette minuti di recupero, ci sarà un’occasione per Scafetta che prova da fuori area ma va totalmente fuori bersaglio. Non ci saranno altre occasioni per nessuna delle due squadre.
Acr Messina (4-3-3): Fumagalli; Salvo, Manetta, Pacciardi, Ortisi; Franco, Firenze (dal 76′ Frisenna), Scafetta; Ragusa, Luciani (dal 76′ Cavallo), Zunno.
In panchina: De Matteis, Di Bella, Darini, Lia, Tropea, Polito, Giunta, Santoro, Zammit.
Allenatore: Giacomo Modica.
Monopoli (4-4-2): Perina; Cristallo (dal 68′ D’Agostino), Fazio, Ferrini, Di Benedetto (dal 82′ Cargnelutti); Viteritti, Iaccarino, Vassallo, Borello (dal 87′ Simone); De Paoli (dal 82′ Spalluto), Starita.
In panchina: Alloj, Sibilano, Sorgente, De Santis, Piarulli, Mazzotta, Riccardi.
Allenatore: Luigi Anaclerio.
Marcatori: Franco 20′ (Me), Starita 45+1′ (Mo).
Ammoniti: Cristallo 41′ (Mo), Firenze 60′ (Me), Vassallo 60′ (Mo), Pacciardi 69′ (Me) entra in diffida, Viteritti 85′ (Mo), Franco 90′ (Me).
Calci d’angolo: 2-2. Recupero: 2’ + 7’.
Arbitro: Rodolfo Baratta di Rossano.
Assistenti: Nicola Di Meo di Nichelino & Marco Munitello di Gradisca d’Isonzo.
Quarto ufficiale: Cataldo Zito di Rossano.