MILAZZO – Esordio migliore in campionato non ci si poteva attendere. L’SS Milazzo di mister Bognanni espugna con un risultato tennistico (2-6) il Comunale di Aci Sant’Antonio e conquista i primi tre punti in classifica.
Ottima prova della formazione rossoblù che, grazie ad una doppietta di Franchina e le reti di La Spada, Locantro, Corso e Gatto, doma una formazione quotata, costruita per figurare e lancia un preciso segnale alle prossime avversarie.
Nel suo 3-5-2 mister Bognanni conferma nello schieramento iniziale gli stessi undici che hanno superato il Rosmarino nel turno di Coppa Italia. In porta Piccioni, i tre di difesa sono Dama, Cassaro e il giovane Foti. Franchina agisce sulla corsia di destra, l’altro juniores Locantro sulla fascia opposta. Gatto, Scolaro e Corso terzetto di mediana, dietro il tandem d’attacco Kari – La Spada. Ancora indisponibile Fabio Presti, out anche Ferrando e Coppolino oltre ai lungodegenti Insana e Rizzo.
Rispondono i padroni di casa con Giappone, Pellegrino, Papotto, Brumat, J. Llama, Di Dio, Le Mura, C.Llama, Licciardello, D’Emanuele, Lopez.
Avvio incredibile di gara. Dopo meno di due minuti di gioco punizione di Gatto dalla destra, spizzata di Kari e La Spada batte Giappone con una girata in acrobazia. Neanche il tempo di festeggiare ed al 3’ arriva il pareggio dei padroni di casa con Brumat che approfitta di un rimpallo e con un gran colpo di testa indirizza palla alla destra di Piccioni. Il Milazzo reagisce immediatamente e al 11’ si riporta in vantaggio con il giovane Locantro (classe 2006), lesto a mettere a terra la sfera con il sinistro, allargarsi e battere Giappone con un destro dal limite.
Al 18’ punizione per l’Aci S.Antonio ad un metro dalla linea di fondo, Cristian Llama, un calciatore dal trascorso importante con il Catania in serie A, lascia partire una traiettoria velenosa che comunque trova il riflesso di Piccioni, sulla mischia generata Cassaro compie un salvataggio miracoloso. Il direttore di gara, fra le proteste dei calciatori mamertini, assegna il gol, nonostante la sfera non abbia superato la linea di porta.
I ragazzi di Bognanni non si disuniscono e al 28’ trovano il gol del 3-2 grazie a Franchina che approfitta di un’ingenuità difensiva e dal limite dell’area piccola trafigge Giappone con il mancino.
Ad inizio ripresa il Milazzo mette al sicuro il risultato con un uno-due micidiale in pochi minuti. Al 47’ La Spada imbecca Kari sulla sinistra il quale fa partire un traversone che taglia l’area, Franchina dai sedici metri si coordina splendidamente e calcia al volo di destro all’angolino; un gol da cineteca. Al 50’ Corso raccoglie una palla vagante in area e scarica una sassata terrificante che si insacca alla destra di Giappone. La festa rossoblù è completata da capitan Gatto abile a sorprendere l’estremo difensore avversario con un calcio di punizione dai trenta metri.
Al 77′ il Città di Aci S.Antonio rimane in dieci uomini per l’espulsione di Cristian Llama, reo di aver commesso un fallo di reazione ai danni di Gatto.
Circa settanta i supporters rossoblù giunti al “Comunale” di Aci S.Antonio. Curiosità: il Milazzo non realizzava più di tre gol in una gara ufficiale dall’8-0 sulla Virtus Ispica nell’ultima giornata del campionato 2022-23.
Domenica 22 settembre i ragazzi di Bognanni sfideranno l’Imesi Atletico Catania al “Marco Salmeri”.
Queste le parole del presidente Versaci a fine gara: “Grandissima prestazione dei nostri ragazzi. Una vittoria di squadra che esprime il lavoro svolto finora da parte di tutti e che ci fa ben sperare per un prosieguo da protagonista. Non dobbiamo chiaramente farci travolgere dall’entusiasmo, ma ci godiamo questo momento. Allestire una squadra nei tempi dovuti, come fatto dal nostro ds Caragliano, i risultati sono poi la normale conseguenza”.
Soddisfatto anche il ds Niko Caragliano: “Abbiamo vinto una gara sotto ogni punto di vista. I ragazzi hanno espresso un buon calcio, ma soprattutto si sono dimostrati squadra dall’inizio sino alla fine”.
“Abbiamo fatto subito due goal – prosegue Caragliano – e recuperati immediatamente. Nonostante una rete fantasma assegnata agli avversari, la squadra ha reagito con lucidità ed equilibrio, senza innervosirsi”.
“Sono contento del lavoro dello staff e della cultura al lavoro dimostrata dai ragazzi – ha concluso il ds mamertino. Anche i nuovi arrivati stanno facendo bene da subito, dimostrando il loro valore e senza far rimpiangere atleti del passato. Felicissimo della vittoria ma anche consapevole che non abbiamo fatto nulla. Non bisogna esaltarsi ma neppure demoralizzarsi se dovessero arrivare sconfitte. Andiamo avanti con equilibrio, pensando già al prossimo avversario attrezzato per il salto di categoria”.
CITTA’ DI ACI S.ANTONIO – MILAZZO: 2-6
CITTÀ DI ACI S.ANTONIO: Giappone, Pellegrino (52’ Ali), Papotto, Brumat, Llama J., Di Dio (46’ Genovese), D’Emanuele /78’ Caltabiano), Le Mura (56’ Pavisich), Ten Lopez, Llama C., Licciardello (56’ Catania). A disposizione: Toscano, Bella, Guagliardo, Sorbello. All. Principato.
MILAZZO (3-5-2): Piccioni; Foti, Cassaro, Dama (54’ Ozawje); Franchina (80’ Salvo), Corso (69’ Bucolo), Gatto, Scolaro, Locantro; Kari (65 Diallo Diakitè), La Spada (89’ Ferrara). A disposizione: Mazzeo, Iannello , Salamone, Impalà. All. Bognanni.
Arbitro: Citrano di Palermo. Assistenti: Piraino e Leone di Palermo.
Marcatori: 1’ La Spada (M), 3’ Brumat ( C ), 11’ Locantro (M), 18’ Llama C. ( C ), 28’ e 47’ Franchina (M), 50’ Corso (M), 63’ Gatto (M).
Note: al 77’ espulso Llama C. ( C ) per fallo di reazione. Ammoniti Dama (M), Cassaro (M), Locantro (M), Genovese ( C ), Brumat ( C ), Diallo Diakitè (M)
Foto di Nino La Rosa