Là dove c’erano le macerie dei bombardamenti della seconda Guerra Mondiale e dove adesso stanno iniziando i cantieri della riqualificazione, nel cuore di Milano, c’è anche un pezzo di Messina. E porta il nome dell’architetto Sarah Finocchiaro, che ha curato il progetto di riqualificazione e recupero di alcuni degli immobili delle Cinque Vie, uno dei quartieri più antichi e più belli di Milano.
Quei luoghi rimasti abbandonati per decenni, ferite di guerra a pochi passi dal centro storico, torneranno a vivere trasformandosi in residenze di lusso o immobili per ufficio, attraverso l’operazione dello sviluppatore immobiliare Federico Consolandi. Per tantissimo tempo quel che restava degli edifici bombardati (alcuni sono stati in parte usati ma successivamente abbandonati) è rimasto sotto gli occhi di tutti tra lento declino e incuria.
Adesso, grazie ai progetti di recupero le Cinque Vie cambieranno volto. Le vie compongono una stella tra via Santa Marta, Via del Bollo, Via San Podone, Via Santa Maria Fulcorina e Via Bocchetto, oltre ad essere uno dei luoghi più affascinanti del FuoriSalone. Alcuni di questi immobili, abbandonati dai tempi della Guerra del ’43, sono stati oggetto di un progetto di riqualificazione e recupero sviluppato dalla messinese Sarah Finocchiaro che peraltro ha curato diversi progetti di recupero in numerose città italiane. Un pezzo di Messina quindi in un progetto innovativo a Milano che può essere d’esempio per realtà analoghe. Tra breve partiranno i lavori all’incrocio Via Zecca Vecchia e Via del Bollo ed a seguire anche l’intervento di Via Santa Marta e Via del Bollo così da risanare finalmente la ferita che c’è nel cuore di Milano. Intanto, dall’altra parte dello Stivale, a Messina, ancora discutiamo del futuro risanamento di aree degradate dal 1908 in poi……