Chiesa del SS. Salvatore di Messina
MESSINA – Una nuova icona. Un dipinto su tavola centinata raffigurante, su fondo oro, Cristo sovrastante due monaci basiliani: San Bartolomeo da Simeri e San Luca primo Archimandrita, tra la Sicilia e la Calabria. Nella chiesa del SS. Salvatore, concattedrale dell’Archimandritato, in via San Giovanni Bosco, l’arcivescovo monsignor Giovanni Accolla consegnerà l’icona donata, scritta da suor Maria Grazia Tadore Uka, del monastero delle Basiliane di Santa Macrina in Grottaferrata. L’appuntamento, per la consegna, è il 30 maggio, alle ore 18,00.
Il tutto durante la celebrazione del 58° anniversario di dedicazione, effettuato allora da monsignor Francesco Fasola, e nell’ambito di un programma religioso e culturale che parte il 24 maggio. Il programma è dedicato alla vergine Maria, con il titolo “Ausiliatrice del popolo cristiano”. Due busti reliquiari, facenti parte del corredo liturgico dell’antica chiesa archimandritale, saranno esposti alla venerazione dei fedeli dal 28 al 30 maggio.
L’icona ritrae i santi monaci dell’Acroterio (con questo termine, dalle fonti, veniva intesa la penisola a falce del porto e poi lo stesso Monastero del SS. Salvatore ivi ricostruito). Ovvero, San Bartolomeo da Simeri e San Luca primo Archimandrita, fondatori rispettivamente del monastero e dell’Archimandritato.
Nell’immagine, entrambi i santi sorreggono con la mano l’edificio chiesastico del SS. Salvatore, da San Bartolomeo fondato e in atto di consegna a Luca, che lo accoglie e ne è il primo Archimandrita. Quest’ultimo nella sinistra stringe un libro: è il Codice Mess. Gr. 115, ancora custodito nella Biblioteca regionale universitaria di Messina “Giacomo Longo”.
I due monaci calcano uno il suolo di Calabria e l’altro la Sicilia: quasi “ponte” – loro stessi – sulle azzurre e fluttuanti acque dello Stretto. L’icona, sebbene opera contemporanea, si accosta idealmente all’antica tempera su tavola, opera di ignoto cretese-veneziano del XVI secolo.
Un’opera raffigurante San Basilio il Grande, fondatore dell’Ordine Basiliano, e esposta nella Concattedrale per concessione del MuMe.
Un nuovo itinerario iconografico bizantino viene così appena accennato in queste due opere, che rimandano all’originaria connotazione della Chiesa Archimandritale. Chiesa che nonostante la sua latinizzazione e sino alla sua soppressione, dovuta alle leggi eversive (1866), mantenne la venerazione delle icone sacre.
Non a caso il dono di quest’Icona si pone in questo anno, IX centenario della ricostruzione del monastero sulla Falce del porto. Ricostruzione per volere del Gran Conte Ruggero, che da Messina iniziò la ricristianizzazione della Sicilia.
Le manifestazioni inizieranno con la Festa della B.V.M. Ausiliatrice:
Martedì 24 maggio SS. Messe ore 9,00 e ore 18,00 presieduta dal Rev. Mons. Pietro Aliquò
Canonico del Capitolo Archimandritale e Cancelliere Arcivescovile.
Giovedì 26 sarà la giornata eucaristica, dedicata alla preghiera di Adorazione dalle ore 9,30 alle ore 11,00 e dalle 16,00 alle 18,00
Venerdì 27 S. Messa ore 18,00 presieduta dal Rev. Don Marcello Pavone,
Parroco di Tremestieri e Docente di Sacra Liturgia.
Segue Conferenza: Il significato cristiano della Dedicazione di una chiesa da Ef. 2, 20ss.
Sabato 28 S. Messa ore 18,00 presieduta dal Rev. Don Roberto Romeo
Parroco di Ritiro e Docente di Storia delle Religioni e Spiritualità Orientale.
Accoglienza degli antichi Reliquiari dei SS. Bartolomeo da Simeri e Giovanni Crisostomo.
Segue Conferenza: “San Luca: primo archimandrita del Santissimo Salvatore di Messina, riformatore del cenobitismo italo-meridionale”.
Domenica 29 maggio: ore 9,00-10,30-12,00-19,00 Celebrazioni Eucaristiche:
presiedute da don Franco Pati, Responsabile Associazione Santa Maria della Strada per le Case di Accoglienza e nuovi disagi giovanili.
Le offerte di domenica 29 maggio sono destinate alle Case di Accoglienza.
Lunedì 30: ore 18,00 Celebrazione Eucaristica Anniversario Dedicazione.
Presiede Monsignor Giovanni Accolla, arcivescovo e archimandrita
Benedizione dell’icona dei santi dell’Acroterio Bartolomeo e Luca.
Partecipa il Capitolo dei Canonici di questa Concattedrale.
In quel giorno alla visita della Concattedrale è annessa l’Indulgenza Plenaria.
Dal 28 al 30 maggio sono esposte alla venerazione dei fedeli le reliquie dei SS. Bartolomeo da Simeri e Giovanni Crisostomo.
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