Attualità

“Una visita all’Asp e il mancato parcheggio per il disabile”

Riceviamo e pubblichiamo questa segnalazione da Francesco Vento, presidente dell’Anglat (Associazione nazionale guida legislazioni andicappati trasporti), sezione territoriale di Messina. A nostra volta, abbiamo segnalato all’Asp.

Ancora una volta mi ritrovo a dover difendere le persone con disabilità dalla scarsa attenzione di quanti preposti all’inclusione dovrebbe facilitare la mobilità e l’autonomia degli stessi. Mi è stato segnalato che qualche giorno fa un utente con disabilità si è recato all’Asp di via Aurelio Saffi per effettuare una visita medica presso un ambulatorio presente nella struttura. Ma un addetto alla sorveglianza si opponeva all’ingresso del disabile con il proprio mezzo di trasporto e lo invitava a parcheggiare nelle zone limitrofe e raggiungere l’ambulatorio a piedi. Alle rimostranze dell’utente, lo stesso comunicava che l’Asp aveva emesso un’ordinanza.

Un’ordinanza? Una delibera? O che altro per impedire a chiunque l’accesso nell’area interna. Adesso io mi domando: il dirigente è a conoscenza che il contrassegno “parcheggio per disabili” serve proprio per facilitare la mobilità? Se sì perché non ha previsto il libero parcheggio degli stessi nell’area? Spero sia stata una svista e mi auguro che venga, immediatamente, revocata questa delibera/ordinanza.

Francesco Vento