Si chiama “Impresa in azione” l’iniziativa che vede insieme UniCredit e l’organizzazione non profit Junior Achievement e che porterà nelle scuole superiori di 40 città italiane lezioni dedicate allo sviluppo del pensiero imprenditoriale. Sono 5 le classi di 2 Istituti del messinese coinvolte nel progetto.
Queste le scuole interessate:
• IIS Antonello di Messina (3 classi);
• IIS LS Piccolo Capo d’Orlando, sede associata Liceo Artistico, Capo d’Orlando (2 classi).
Duecento lezioni di educazione bancaria e finanziaria nei primi tre mesi di quest’anno. Continua l’impegno di UniCredit per la formazione bancaria dei cittadini attraverso il programma In-formati. L’offerta formativa si arricchisce grazie a nuovi corsi (riguardanti in particolare la stesura di un business plan e la costituzione di una nuova impresa) e a una partnership con l’iniziativa “Impresa in azione” di Junior Achievement, organizzazione non profit con cui UniCredit entrerà in 122 classi di Istituti superiori di 40 città italiane per tenere incontri dedicati allo sviluppo dello spirito imprenditoriale.
“Impresa in azione” è un programma di educazione imprenditoriale per gli studenti delle scuole superiori e si basa sul learning by doing. Il percorso si articola in una serie di attività che permettono di elaborare un’idea imprenditoriale (un prodotto o un servizio) e trasformarla poi in un’impresa.
UniCredit da anni investe in programmi formativi, rivolti a cittadini e imprese, convinta che per sostenere la crescita di un Paese si debba innanzitutto sostenere la crescita culturale dei suoi cittadini. E crescere vuol dire innanzitutto conoscere e saper realizzare scelte sostenibili.
Lo sanno bene i ricercatori che hanno condotto l’indagine PISA 2012 (Program for International Student – Assessment) uno studio triennale internazionale che valuta il livello acquisito dagli studenti nelle conoscenze e competenze essenziali per una piena partecipazione alla società moderna. I test effettuati hanno mostrato come circa uno studente su sette sia in grado di prendere decisioni semplici sulle spese di tutti i giorni, ma che solo uno su dieci sia in grado di affrontare questioni finanziarie complesse.
Oltre ai rischi associati a una bassa conoscenza bancaria e finanziaria, la crisi economica che viviamo impone ai nostri giovani anche la necessità di saper valutare e effettuare scelte economiche in materia di imprenditorialità e strutturazione di un’idea di impresa. Conoscenze economiche e sui temi del fare impresa rappresentano infatti un volano fondamentale per sostenere la cittadinanza economica e il passaggio dalla scuola al lavoro delle giovani generazioni.
Partendo da queste riflessioni, UniCredit continua a puntare e ad arricchire In-formati, il programma di educazione bancaria e finanziaria grazie al quale sono stati portati in aula più di 92.000 cittadini, incontrati durante 3.000 corsi tenuti in tutta Italia da oltre 1.000 educatori che, volontariamente, partecipano al programma in qualità di docenti.