Sono tornati a riunirsi Senato e CdA. Gli organi collegiali hanno approvato l’aggiornamento del Documento Unico per la Contribuzione Studentesca (Ducs) Anno Accademico 2021/2022 con le disposizioni del D.M. 1014/2021 che prevede esoneri parziali per gli studenti appartenenti a un nucleo familiare con Isee-u fino a 30 mila euro. Le agevolazioni sono state estese, per equità, anche agli studenti appartenenti alle fasce di contribuzione più alte.
Il Senato Accademico ha stabilito di consentire agli studenti di tutti i CdS dell’Ateneo di poter sostenere una prova di esame nel mese di dicembre, da calendarizzare entro il 10 dicembre 2021. Tale prova è estesa a tutti gli studenti, con la sola esclusione di coloro i quali si sono immatricolati nel presente anno accademico 2021/22 e per le discipline del I semestre del presente anno accademico ancora in corso di svolgimento, per le quali sarà possibile fare esami da gennaio 2022.
La prova di dicembre è alternativa a quella di novembre; per ciascuna disciplina, ogni studente potrà prenotarsi per la prova di novembre o per quella di dicembre. Pertanto, nel caso si sia prenotato per novembre, qualunque sia l’esito dell’esame, non potrà prenotarsi per quella stessa materia per la prova di dicembre.
E’ stata approvata, inoltre, l’integrazione del Programma Triennale delle Opere pubbliche (2021-2023), inserendo, tra l’altro, i lavori di efficientamento energetico del patrimonio immobiliare di Ateneo”, per una spesa complessiva di oltre 11 milioni e 600 mila di euro; i lavori sono strettamente collegati a programmi mirati per una “Rivoluzione Verde e Transizione Ecologica” e riguarderanno l’isolamento termico e acustico, resistenza al vento, permeabilità all’aria e sicurezza di alcuni locali dislocati nei vari Poli.
E’ stata autorizzata l’adesione al Progetto volto a rafforzare l’occupabilità di giovani laureati nella pubblica amministrazione regionale, con tirocini presso il Dipartimento Regionale della Protezione Civile. In tutto verranno attivati 30 tirocini extracurriculari, 7 dei quali verranno erogati a favore dei giovani laureati dell’Ateneo peloritano. L’Università di Messina ha deciso, inoltre, di incrementare l’integrazione alle borse di studio Erasmus+ mobilità europee per studenti, sulla base delle risorse del Fondo Sostegno giovani.
Approvate le Relazioni 2021 del Presidio di Qualità e del Nucleo di Valutazione che ha presentato anche quella sul Bilancio Unico d’Esercizio 2020.