PALERMO – A Palazzo dei Normanni è sfilata un po’ di Messina sportiva. Nella Sala Gialla, intitolata al ricordo di Piersanti Mattarella, si è svolta la 63ª edizione dei Premi dell’Anno dell’Ussi, unione stampa sportiva italiana sezione siciliana.
Dei sedici riconoscimenti consegnati nel corso della cerimonia di premiazione quello riservato al miglior allenatore, premio Carmelo Di Bella, è andato al tecnico dell’Acr Messina Ezio Raciti. Capace di salvare per il secondo anno consecutivo il Messina sul campo. A premiarlo Sergio Magazzù, dirigente dell’Ussi Sicilia.
Premio Sport e Società invece assegnato a tre realtà siciliane: Circolo Tennis Palermo, Matchball Siracusa, sempre tennis, e Top Spin Messina. La società del presidente Quartuccio da anni ormai è una realtà affermata nel panorama nazionale ed europeo del tennistavolo maschile. Quest’anno non sono arrivati titoli ma una prestigiosa presenza nei gironi di Champions League, i quarti di finale in Europe Cup e le finali di Coppa Italia, Supercoppa Italiana e Scudetto.
I Premi dell’Anno dell’Ussi rappresentano la festa dello sport siciliano e ogni anno sono assegnati secondo le segnalazioni dei giornalisti iscritti al gruppo regionale di specializzazione dell’Associazione Siciliana della Stampa che hanno assistito e raccontato le gesta di società, personaggi, protagonisti e arbitri degli eventi sportivi che si sono disputati nell’arco dell’anno solare.
“A nome del consiglio regionale siciliano dell’Ussi, che mi onoro di presiedere – ha detto il presidente dell’Ussi Sicilia Gaetano Rizzo – ringrazio i premiati, ognuno di loro scelti al culmine di un’accurata selezione tra quanti, attraverso le loro imprese, hanno contribuito a regalare un’immagine eccellente della nostra Isola”.