Lo stato di confusione che regna nel Pd di Messina continua a causare prese di distanza da parte di quanti, eletti nelle fila del partito, non riescono più a individuare una guida o una leadership chiara. A Palazzo Zanca il Pd è diviso in mille anime e non passa settimana che non si registri il dissenso da parte dei consiglieri rispetto all’inesistenza degli organi di partiti. Stesso stato d’animo si registra nelle circoscrizioni. A prendere le distanze oggi è il consigliere della V circoscrizione Giovanni Bucalo, finora vicino alla presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile, che con una nota annuncia di aver lasciato il gruppo Pd per passare al gruppo misto.
“Ho riflettuto a lungo prima di decidere, ma la situazione di caos che c’è al momento nel Pd, la totale assenza di guida mi ha spinto a lasciare il gruppo del partito al quale ho aderito dal giorno della mia elezione, per passare al gruppo misto- scrive Bucalo- L’assenza di una leadership nel partito, di vertici che diano indicazioni, direttive, che stabiliscano le linee da seguire, evidente in Consiglio comunale, si fa ancora più pesante nelle circoscrizioni ed un consigliere come me, che vive a stretto contatto con i tanti problemi del territorio, si trova ad affrontare enormi difficoltà. Ognuno va per i fatti propri, non si capisce più quale sia la linea da seguire e chi possa dire di rappresentare il Pd o meno, sia a Palazzo Zanca che nelle sedi del partito. Mancano punti di riferimento chiari per quanti operano come consiglieri nelle periferie e l’unica cosa alla quale assistiamo sono liti continue per il controllo del partito senza che ci sia una sola idea da portare avanti per i cittadini. Fin quando non si capirà se questo partito esiste ancora e dove vuole andare e con quali obiettivi continuerò a restare nel gruppo misto e a lavorare per il mio quartiere come fatto finora”.
Nei mesi scorsi a lasciare il gruppo Pd e passare al gruppo misto della circoscrizione era stato Paolo Barbera.