Ha riscosso notevoli consensi il progetto “Le Eolie nei Cinque Colori”, iniziativa promossa dal consorzio Messina Tourism Bureau e pensata per fare rete tra operatori pubblici e privati, con il vantaggio di trascorrere il tempo libero tra le meraviglie della natura e della cultura del territorio.
Le attività marino-costiere ed escursionistiche, organizzate dalle associazioni Bios e PFM, hanno coinvolto numerosi turisti italiani e stranieri, alla scoperta dei colori e dei sapori delle isole. Vulcano, Lipari, Salina e Stromboli hanno infatti permesso ai tanti visitatori accorsi di godere delle risorse locali, immergendosi totalmente nello spettacolo dei loro cinque colori: il blu del mare, il verde dei sentieri, il nero della sabbia e dei crateri dei due vulcani, il bianco delle Cave di Pomice, il rosso della lava e dei tramonti.
Ampio spazio è stato dedicato all’aspetto enogastronomico; in particolare la visita e la degustazione dei tipici capperi di Salina presso l’azienda Virgona e la XXVI edizione della Festa del Cappero, organizzata dall’Associazione Didime in collaborazione con il Comune di Malfa, hanno messo in risalto e consentito di apprezzare la qualità e la genuinità della cucina del luogo.
Il vasto programma di attività culturali si è svolto dal 2 al 5 giugno e ha dato, inoltre, la possibilità ai produttori delle aziende agricole eoliane di confrontarsi in una tavola rotonda, organizzata a Palazzo Marchetti di Salina, nell’ottica di creare una rete di imprenditori pronti a collaborare per la creazione di un Consorzio Agricolo. Durante l’incontro è stata presentata Laura, una birra alla malvasia prodotta dalle cantine Virgona.
Il progetto “I Cinque Colori” ha come obiettivo primario il posizionamento strategico del territorio compreso fra Messina, Patti e le Isole Eolie, con l’intento di esaltarne il patrimonio naturale e finanziare il turismo attivo.
Samantha Maio