Attraverso le immagini in diretta facebook di Silvia De Domenico, le riprese di Marco Celi e l’aggiornamento fotografico della gallery di Leonardo Romeo, Tempostretto vi ha raccontato la Processione più cara ai messinesi.
La Vara è partita con pochi minuti d’anticipo. Si è registrato qualche momento di tensione nel corso dei primi strappi a causa di alcuni disagi dovuti a carenze negli interventi che l’amministrazione comunale solitamente prende per quanto riguarda l’eliminazione della segnaletica orizzontale (che provoca attrito sull’asfalto e rischia di rappresentare un pericolo per i tiratori) nonchè per i mancati interventi adeguati alle fronde degli alberi. Una rappresentanza di tiratori si è recata in delegazione dagli amministratori per portare avanti queste lamentele. Una folla di fedeli come ogni anno ha seguito momento per momento la Processione. Per la prima volta la tradizionale fermata per la benedizione di padre D’Arrigo ha fatto registrare una novità, dovuta al terribile momento della minaccia del terrorismo. Due autobus sono stati posizionati in modo da non far vedere la Madonnina del Porto ma nel contempo tutelare il percorso della Vara e metterla al riparo da gesti legati al terrorismo. Misure di sicurezza disposte a livello nazionale e che naturalmente sono state applicate. Numerose però le cadute dei tiratori a causa della mancata scarificazione della segnaletica orizzontale e dell’asfalto e che hanno comportato alcuni momenti di sosta e alcuni feriti di lievissima entità. Tra i fedeli quest’anno l’altra novità è stata la presenza dei turisti della MSC Crociere che ha tardato la partenza proprio per consentire ai passeggeri di ammirare la Processione