Politica

Vara, scoppia la pace tra il gruppo storico e la Giunta Basile

MESSINA – Non più addio Comune per l’edizione 2024, “colpevole” di non ascoltare chi da sempre porta avanti la tradizione religiosa del 15 agosto. ll presidente del gruppo storico Vara e Giganti lo aveva anticipato a Tempostretto. “Nessuna polemica, chiariremo con il sindaco e gli assessori e collaboreremo per l’edizione 2024 della Vara”, aveva dichiarato Francesco Forami. E così sarà. La nota di fuoco dell’altro giorno è ormai un lontano ricordo. Così recita il comunicato del Comune: “Il sindaco Federico Basile, insieme agli assessori con delega alla Protezione civile Massimiliano Minutoli e alle Politiche culturali Enzo Caruso, ha ricevuto oggi a palazzo Zanca il presidente Forami. Un incontro distensivo e sereno rispetto ad alcune polemiche scaturite sui social, frutto di una incomprensione. Il Gruppo, nei prossimi giorni, siederà al tavolo con gli asssessori di riferimento per definire al meglio gli eventi e proseguire serenamente e secondo tradizione per il bene della Vara e della città di Messina”.

Insomma, “viva Maria” e tutto è bene quel che finisce bene. Aveva precisato Forami al nostro giornale: “In realtà, il Gruppo storico, con quella nota, ha voluto evidenziare che la Vara va organizzata meglio e prima. Bisogna programmare, cosa che a Messina non si fa. Una delle manifestazioni religiose più belle d’Italia non si può organizzare in venti giorni, o 25, lavorativi”.