VARAPODIO – I carabinieri Forestale della Stazione di Cittanova, hanno scoperto e sequestrato, in località “Bozzara”, un impianto per la lavorazione di inerti per l’edilizia e due aree ricavate in terreni agricoli trasformati in cava di estrazione del materiale. I militari di pattuglia, nel corso di diverse ispezioni, hanno individuato i gestori di questa attività, riconducibile a due fratelli del posto, uno dei quali proprietario dei terreni utilizzati come cava che, allo stato degli atti salve le verifiche nei vari gradi di giudizio, risulta priva della prevista Autorizzazione Unica Ambientale, ubicati poco distante dall’alveo del Torrente Marro ed in zona sottoposta a vincolo idrogeologico. Forte è l’impatto che questa attività ha generato sul territorio producendo, sul piano di campagna, due grandi cavità stimate in svariate migliaia di metri cubi di materiale asportato. Inevitabile il deferimento dei due fratelli all’autorità giudiziaria ed il sequestro delle aree e delle macchine movimento terra al servizio dell’impresa.