“Vax day” in Calabria. Vaccinazione di massa, sabato 24 e domenica 25 aprile, in 8 centri di somministrazione di tutte le cinque province, per le persone tra i 60 e i 79 anni di età e per i soggetti fragili. Al via da stasera le prenotazioni sulla piattaforma telematica di Poste italiane.
È quanto deciso oggi durante la riunione operativa tra Regione Calabria, commissario regionale della sanità, Protezione civile, Esercito italiano e Croce rossa.
Durante il “Vax day”, le somministrazioni saranno eseguite, dalle ore 9 alle 22, a Catanzaro (hub Ente fiera di Catanzaro Lido), Cosenza (ospedale da campo), Reggio Calabria (Gom e palazzo “Tommaso Campanella”), Crotone (sede Croce rossa), Vibo Valentia (Palavalentia), Corigliano Rossano (Pala Brillia) e Siderno (Palasport).
Nello specifico, al Gom di Reggio Calabria, sia il sabato che la domenica, si potranno vaccinare i soggetti fragili; lo stesso si potrà fare all’ospedale da campo di Cosenza, ma solo nella giornata di sabato. Per i soggetti fragili sarà utilizzato il vaccino Pfizer, per tutti gli altri AstraZeneca.
Al vertice di questa mattina, che si è svolto nella Cittadella “Jole Santelli” di Catanzaro, hanno partecipato Guido Longo, commissario regionale della sanità, Fortunato Varone, dirigente generale della Protezione civile regionale, Caterina De Filippo, dell’Unità di crisi regionale, il generale Saverio Pirro, inviato dalla struttura del commissario straordinario per l’emergenza Covid, Massimiliano Borzetti, della Protezione civile nazionale, e Helda Nagero, presidente della Croce rossa regionale.
Il presidente della Regione, Nino Spirlì, si rivolge direttamente ai cittadini calabresi: «Il 24 e il 25 aprile saranno due giornate speciali per tutta la regione. Mi raccomando, partecipate: è importante prenotarsi per tempo. Chi ha la possibilità di ricevere il vaccino non deve assolutamente perdere questa occasione. Citerò un caso solo per tutti, la Gran Bretagna: grazie alla vaccinazione, ha riaperto le attività e s’è praticamente ormai liberata dello spettro del Covid-19».
«Soltanto tramite i vaccini – dichiara lo stesso massimo responsabile della Prociv in Calabria Varone – possiamo liberare la Calabria dal Covid. Con questa iniziativa verrà raddoppiato il numero di dosi. Questa due giorni ha anche un valore simbolico perché cade nel giorno della Liberazione dell’Italia».