Cultura e spettacoli

Venerdì i Nastri d’argento, evento inaugurale della 70ª edizione del Taormina Film Festival

TAORMINA – Venerdì 12 luglio, il Teatro Antico di Taormina ospiterà un evento speciale che inaugurerà la 70ma edizione del Taormina Film Festival, diretto da Marco Müller.La serata è imperniata sulla consegna dei Nastri d’Argento, i prestigiosi premi assegnati dai Giornalisti cinematografici Italiani. “L’incontro con il pubblico di Taormina -dichiara a nome del direttivo nazionale la presidente dei giornalisti cinematografici Laura Delli Colli – rinnova ogni volta per i Nastri d’Argento l’emozione di serate indimenticabili con i più grandi protagonisti del cinema italiano e spesso il debutto di tante ‘scoperte’ che a Taormina hanno regalato di anno in anno momenti straordinari. Essere al Teatro Antico ancora una volta – prosegue – proprio per questo compleanno speciale, dopo la bellissima serata dedicata un anno fa a La stranezza, è il nostro modo di dire buon compleanno al Festival con il quale abbiamo condiviso un percorso importante”.

FOCUSO SULLA COMMEDIA

Questa edizione dei Nastri d’Argento a Taormina avrà un focus particolare sulla commedia, con la presenza di alcuni dei suoi più grandi interpreti. Christian De Sica e Carlo Verdone, straordinariamente insieme, saranno protagonisti di una serata di aneddoti, immagini e ricordi legati alla lunga storia dei Nastri d’Argento e del Taormina Film Festival, che quest’anno compie 70 anni.

Un’occasione per festeggiare anche i 15 anni del palmarès che i Giornalisti Cinematografici dedicano alla commedia con un parterre davvero speciale: insieme a De Sica e Verdone ricevono il Nastro d’Argento Giovanni Veronesi, per aver rilanciato la commedia romantica con “Romeo è Giulietta” e i suoi protagonisti Pilar Fogliati e Maurizio Lombardi, vincitori 2024 nella categoria dei migliori attori che ha già premiato a Roma Virginia Raffaele con il regista Riccardo Milani e il produttore di “Un mondo a parte” Giampaolo Letta.

TRA CINEMA E SERIE

Tra cinema e serie anche i Premi per il sicilianissimo Alessio Vassallo protagonista nella fiction di Camilleri e proprio quest’anno al cinema con la commedia di Gianluca Maria Tavarelli “Indagine su una storia d’amore”. Premiata per la commedia anche Margherita Buy, una delle protagoniste più amate ora anche regista di commedia con “Volare” candidata tra le migliori dell’anno. È stata spesso sul set anche con Carlo Verdone e Giovanni Veronesi e il Nastro segna un record assoluto: è la più premiata tra le attrici che hanno ricevuto i Premi dai Giornalisti.

Due, infine, oltre la commedia, sono i Nastri d’Argento speciali 2024 che arrivano sul palco di Taormina per Giuseppe Tornatore e Luca Barbareschi. Per Tornatore ancora una volta un omaggio a Taormina, legato anche ai 70 anni del Festival: proprio sul palcoscenico del Teatro Antico – con i Nastri d’Argento – ha ricevuto il primo premio della sua vita. Era il 1987, Nastro d’Argento al miglior esordiente per “Il camorrista”, inizio di una meravigliosa storia d’amore con il cinema festeggiata sul palcoscenico dei premi più importanti e nel mondo fino agli Oscar®.

A Luca Barbareschi che si avvia ai suoi primi 50 anni di cinema Nastro d’Argento per “The Penitent”, il film del quale è produttore, regista e protagonista: una critica al ‘politically correct’, alle convenienze, ma anche alle censure e a volte alle autocensure di un giornalismo non sempre all’insegna dell’onestà intellettuale. Una storia costruita ancora una volta con David Mamet, un grande autore tra cinema e teatro, che proprio Barbareschi ha il merito di aver fatto conoscere anche al pubblico italiano.

IL PREMIO MANFREDI

Alla sua 11.ma edizione il ‘Premio Manfredi 2024’ promosso dai giornalisti cinematografici con la famiglia Manfredi per ricordare il grande Nino va a Claudio Bisio nell’anno del debutto alla regia con “L’ultima volta che siamo stati bambini” e a Emanuela Fanelli, clamorosa new entry nel mondo della commedia, ma non solo. Fanelli è diventata a tempo di record una vera e propria regina della comicità aggiungendo alle sue corde ironiche in “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi una sfumatura di autentico omaggio al neorealismo.

Come proprio Manfredi ha saputo dimostrare, anche Bisio – dopo una galleria di personaggi irresistibilmente comici – ne “L’ultima volta che siamo stati bambini” ha raccontato una storia capace di divertire e, insieme, emozionare fino alla commozione dimostrando che il valore dell’amicizia tra i bambini riesce a sopravvivere a qualsiasi divisione ideologica. Consegna i premi a nome della famiglia Luca Manfredi che, a proposito di commedia, ha appena finito di girare “Com’è umano Lui!” film tv che racconta Paolo Villaggio.

MIGLIORI ATTRICI E MIGLIORI ATTORI

Ancora un appuntamento, nella tradizione dei Nastri dedicata alle migliori attrici e ai migliori attori giovani inaugurata proprio a Taormina oltre vent’anni fa con gli esordienti di allora, Jasmine Trinca e Jamie Bell. Alla piccola squadra di talenti che hanno già ricevuto quest’anno a Napoli per la serialità e a Roma, pochi giorni fa, il Premio Guglielmo Biraghi si aggiungono a Taormina due protagonisti tra i più amati degli ultimi anni: Beatrice Grannò, tra i molti successi interpretati “Doc – Nelle tue mani” e “White Lotus” girato proprio a Taormina e Nicolas Maupas, in brevissimo tempo si è imposto come uno dei più amati giovani attori nella fiction grazie a “Mare Fuori”, ma soprattutto alla serie con Alessandro Gassmann “Un Professore” e quest’anno nel cinema con “La bella estate”, da Pavese, regia di Laura Luchetti, del quale è protagonista, tra le altre, accanto a Yile Yara Vianello, appena premiata a Roma e Deva Cassel.