Nelle acque antistanti la splendida isola di Salina, nell’arcipelago Eoliano, 65 imbarcazioni siciliane e non si sono affrontate in una spettacolare tre giorni di regate. L’ “Eolian Sailing Week” , manifestazione velica arrivata alla sua 3° edizione, quest’anno comprende il Campionato Nazionale d’Area dello Ionio e del Basso Tirreno, valido per la qualificazione per il Campionato Italiano.
Si sono affrontati i migliori equipaggi da Roma in giù, con la partecipazione dell’imbarcazione Ceca “three Sisters”, di Tomas Dolezal, in percorsi a bastone molto tecnici, date le condizioni ballerine del vento, e curati dal Comitato di regata, presieduto da Mario De Grenet e coadiuvato da Giuseppe D’amico e Luigi Bertini. La manifestazione comprende anche il “Campionato delle Eolie Gran Crociera”, che si è svolta anche su percorsi costieri.
La prima giornata, disputata sabato, vede il gruppo dei “Gran Crociera” partire per primo, con 8 nodi di vento da nord-est, e procedere ad effettuare il giro dell’isola in senso antiorario. Sensibili cali di vento nel bordo a terra portano dapprima le imbarcazioni “Bluette” e “ Joshua” davanti a tutti. Ma un netto calo di vento avvicina le inseguitrici, “Oxidiana” e “Cristallina” che balzano in avanti. Anche la messinese “Sif” dell’avvocato Ninni Fiannacca raggiunge il gruppo di testa e si avvantaggia dell’improvvisa ripresa di vento, che sotto spi li porta nelle prime sei posizioni. Arriveranno solo 6 barche entro il tempo limite, a causa di un calo di vento nella zona di Pollara.
La flotta del Campionato Nazionale d’Area comincia a darsi battaglia e già alla prima partenza ben 3 barche prenderanno il via prima del segnale, “Ars Una, Allegra due e Acchiappasogni”. Nessuna procede ad effettuare la penalità ed “Ars Una” l’Fy 49 Romano, di Vittorio Biscarini taglierà il traguardo per prima, precedendo di poco “Zenhea Takesha”, Milyus 14 e 55 di Natale Lia. Il vento continua e si procede con un'altra prova. Alla fine della giornata niente sembra deciso, con le prime dieci barche vicinissime.
Il giorno seguente, domenica, il vento è a 12 nodi da sud ovest alla partenza della flotta Gran Crociera, che affronterà la prova a bastone. Partono bene i due Elan 333, “Mago blu” e “kika” ma anche “Oxidiana , Cristallina, e Blu Moon “ non mollano un centimetro, controllandosi ad ogni virata. Il vento nella prima poppa comincia già a salire in maniera decisa sopra i 15 nodi, creando uno spettacolo ed una tensione notevole.
La seconda poppa offre uno spettacolo ancora più intenso per chi guarda ed una particolare adrenalina per gli equipaggi coinvolti. Un improvviso quanto sensibile salto di vento di 180°, tale da far quasi annullare la prova, porta molte difficoltà nella conduzione degli spi, che tra straorze e conduzione a bandiera, rende avvincente e molto tecnica la prova della classe Gran Crociera. La vittoria in compensato andrà a “Blu Moon” davanti a “Mago Blu” e “Kika”, due piccoli Elan 333. L’arrivo in boa sarà spettacolare con gli equipaggi di “Otaria” e “joshua” che perdono il controllo ed ammainano e “Sif “ che arriva in boa velocissimo.
La flotta del Campionato d’Area si accalca sulla boa alla partenza, per poi cercare la maggiore pressione sotto la montagna. “Ars Una” stacca la flotta, e dopo la boa di bolina non issa lo spi, intuendo un improvviso cambio di vento di 180°, e attende a vele bianche altre imbarcazioni che vedono esplodere i loro spy. Probabilmente c’erano gli estremi per l’annullamento della prova, ma si procede fino alla seconda bolina, quando il vento torna a soffiare da ovest a 22 nodi. “Ars Una” arriva a tagliare il traguardo con un distacco tale da far finire le altre imbarcazioni della sua classe fuori tempo massimo. Nel gruppo B vince D’Amico su “Cattivik”, first 40.7.
Molte polemiche a terra rendono gli animi ancor più accesi per l’ultima prova, lunedì 30 aprile, con la quale si chiude il Campionato. Vento leggero da nord-est sui 9 nodi, quasi subito si intuisce la maggiore pressione nel canale tra Lipari e Salina, ma nella seconda bolina il gruppo si ricompatta a causa di un calo del vento. “Zenhea takesha” taglia il traguardo per prima, nel gruppo A. Nel gruppo B, i cechi di “Three sisters”. In Gran Crociera “Bluette” di Zappia. Arrivati a terra, con il calcolo dei compensi e la squalifica di “Zenhea Takesha” di Lia per una collisione, il gruppo A vede la vittoria della romana “Ars Una” di Vittorio Biscarini , davanti a “Curaddau” di Michele Crapitti e “Cochina” di Giorgio Fabbri. Nel gruppo B vince “Squalo Bianco” di Concetto Costa, davanti a “Wolverine” di Dell’Aria e “Alvarosky” di Siculiana. Il campionato delle Eolie Gran Crociera va a “Mago blu”, davanti a “Oxidiana” di Ignazio Cusumano e “Bluette” di Zappia.
Spettacolo a Salina, alto livello tecnico in entrambe le classi, equipaggi sportivi ed agguerriti, vento capriccioso e mare blu cobalto, hanno dato all’ ”Eolian Sailing week” la conferma di essere un grande appuntamento dell’Altura Italiana.