Si svolgeranno regolarmente nel 2018 le elezioni amministrative nel comune di Monforte San Giorgio. La norma che prevedeva la decadenza di sindaco e consiglio comunale, in seguito alla mancata approvazione del bilancio di previsione entro i termini stabiliti dalla legge, è stata infatti abrogata dall’Ars. Un proseguo naturale del mandato amministrativo, dunque, che tuttavia non ha tarpato le ali alla nascita del gruppo civico “La città che vorrei”.
Nato in seguito alle dichiarazioni dell’ex vice sindaco Piera Basile, che già puntava alla prossima competizione elettorale, il gruppo si pone come scopo principale quello di elaborare un programma di sviluppo per il territorio. Temi portanti del nuovo movimento saranno le politiche familiari, lo sviluppo turistico, la salvaguardia della salute e del territorio e la promozione artistica e culturale della zona.
“L’idea –spiega Piera Basile- è quella di dare, non solo alla nostra comunità, un segnale forte che ci permetta di compiere un primo passo verso una nuova stagione caratterizzata dalla consapevolezza della difficoltà del momento. Un segnale –prosegue- che dia la certezza che partecipando attivamente, e non da spettatori passivi, si possa innescare a tutti i livelli quel processo di cambiamento che tutti vorremmo. Pertanto l’obiettivo fondamentale del movimento è coinvolgere tutti evitando scontri. Vogliamo ridare un’identità unitaria ai monfortesi che oggi sono dividi in fazioni”.
Un progetto che punta al raggruppamento delle diverse voci del comune. “Al momento –conclude Basile- c’è una situazione di paralisi amministrativa. In seguito al commissariamento del civico consesso, infatti, possono essere poste in essere solamente attività di ordinaria amministrazione mentre non si possono compiere attività di programmazione. Il nostro movimento diventa quindi un’occasione per elaborare nuove idee che possano sbloccare questa situazione e migliorare il futuro dei cittadini”.