Con l’ufficializzazione di tutte le liste a sostegno dei candidati sindaci, la campagna elettorale di Barcellona Pozzo di Gotto entra nel vivo. In cinque sono in corsa per la poltrona di primo cittadino, mentre gli aspiranti consiglieri sono ben 518.
Roberto Materia è il candidato che è riuscito a riunire, intorno alla sua candidatura, il maggior numero di elementi, ben 203, divisi in sette liste. Grande attenzione sembra esser stata destinata alle “quote rosa”: le donne sono infatti 107, più della metà del totale. La lista più attenta alla parità di genere è Alternativa nazionale, che presenterà ben 19 aspiranti consigliere alla competizione elettorale. Una donna è presente anche tra gli assessori designati. Oltre alle due liste dei Dr di Beppe Picciolo – Barcellona viva e Partecipazione Popolare -, Materia potrà contare sull’appoggio dell’ex candidato sindaco Carmelo Torre – e della sua lista Unione e partecipazione – e di Forza Barcellona Pozzo di Gotto, lista collegata al coordinatore provinciale di Forza Italia, Santi Formica. Con Nuova alleanza è candidato anche Alessandro Nania, figlio del senatore Domenico.
Anche Giusi Turrisi si è adeguato alle direttive della legge Delrio sulle quote rosa. In tutte le liste sono equamente rappresentati uomini e donne, per un totale di 69 candidate su 141 totali. Turrisi può contare sul sostegno del Partito Democratico, che ha presentato una lista ufficiale – con tanto di simbolo – di 30 persone. Il candidato sindaco, tuttavia, non ha indicato donne tra gli assessori designati. Con Giovanni Munafò, tesserato PD che, tuttavia, non sarà sostenuto dal suo partito di riferimento, correrà invece una sola lista, con un nome che sembra una provocazione: Democratici con dignità che, con i suoi 25 aspiranti consiglieri, di cui 11 donne, proverà a sfidare la corazzata Dem, compattatasi intorno alla candidatura di Turrisi.
Tre liste sosterranno invece il sindaco uscente Maria Teresa Collica, unica candidata donna alla carica di primo cittadino. Tra i candidati sono presenti tutti gli assessori della giunta che in questi 33 mesi ha amministrato la città del Longano, oltre a numerosi ex consiglieri che non hanno votato la sfiducia. Tra i sostenitori di Collica si trova la lista più “rosa”: Percorso democratico, con 19 donne su 30 candidati; manca, tuttavia, il nome di una donna tra gli assessori designati. In tutto, saranno 89 persone a promuovere la rielezione del sindaco sfiduciato.
Per Giuseppe Sottile correranno infine 2 liste, con un totale di 60 candidati. Sono in tutto 26 le donne, tra cui la moglie del candidato sindaco, Carmen Bruno. Nella giunta Sottile, che ha già indicato tutti i sei nomi che andrebbero a comporla, è presente una donna.
Giovanni Passalacqua