Nell’ultimo mese ha mandato strali a destra e sinistra (leggi qui), rinviando di settimana in settimana la decisione. Ad inizio maggio ha lanciato l’appello ad unire le forze ai 3 fuori schema: Cateno De Luca, Emilia Barrile, Pippo Trischitta (leggi qui) che hanno declinato l’invito (leggi qui). Nei giorni scorsi ha provato, sulla scia di quanto sta accadendo a Roma, un approccio con il M5S e Sciacca immediatamente rispedito al mittente dagli interessati (leggi qui).
Alla fine Carmelo Lo Monte, a meno di 24 ore dalla presentazione delle liste con relativi apparentamenti, ha “trovato casa”, che è poi quella della Lega a livello regionale e nazionale: il centro destra.
Così stamattina, alla presenza del commissario regionale della Lega Candiani (spedito in Sicilia da Salvini dopo le inchieste che hanno coinvolto alcuni esponenti dell’isola) si è raggiunta l’intesa con la coalizione di centro destra e la lista Noi con Salvini sosterrà Dino Bramanti sindaco.
La linea è del resto quella che la coalizione sta seguendo in tutta Italia e nei Comuni siciliani che andranno alle urne il 10 giugno. La nascita di un governo giallo verde peraltro non è più così scontata come lo era alcuni giorni fa ed in ogni caso Salvini al momento non vuole rompere l’alleanza con Berlusconi.
Al di là di quanto accadrà a Roma un dato è certo: dopo aver tentennato e girovagato alla fine Lo Monte ha “capitolato” e farà parte della coalizione di centro destra a sostegno di Dino Bramanti alle amministrative 2018. Sicuramente dopo il 10 potrebbero esserci rimpasti nel governo Musumeci ma questi sono conti che si faranno a urne chiuse.
“Il centro destra anche a Messina sta dando prova di unità e compattezza e il sostegno della Lega alla mia candidatura a sindaco rafforza la coalizione e dimostra che il senso di responsabilità che in queste settimane sta prevalendo a Roma è il filo conduttore di un’alleanza solida nel tempo- dichiara Bramanti– L’incontro che ho avuto oggi con il senatore Stefano Candiani e l’onorevole Carmelo Lo Monte è servito a confermare la comune volontà di restituire ai messinesi un’amministrazione efficiente, capace e competente attraverso un programma coeso e che guarda al lavoro, allo sviluppo e alle infrastrutture. L’unità ha consentito al centro destra di vincere a novembre le Regionali in Sicilia, quelle in Molise e nel Friuli Venezia Giulia nelle scorse settimane e di essere stata infine la prima coalizione alle Politiche del 4 marzo. La presenza dei candidati della Lega rafforzerà sicuramente la coalizione ed è con questo forte spirito di squadra che ci apprestiamo ad affrontare le prossime settimane di campagna elettorale sicuri che i messinesi premieranno il nostro progetto politico”.
L’on.Carmelo Lo Monte aggiunge: “Abbiamo valutato attentamente il programma e l'impostazione della compagine politica che ha portato alla candidatura del professore Dino Bramanti, la Lega ha sciolto la sua riserva. Non rinunceremo ai principi fondanti del nostro partito, quali la trasparenza, serietà e legalità”.
aggiornamento ore 21:32 In serata arriva la retromarcia: non appena Lo Monte apprende della conferenza stampa fissata per domattina per presentare gli assessori trasmette un comunicato stampa: La Lega abbandona il tavolo del centrodestra, dopo aver concordato il programma pretende che chiunque sia proposto per ricoprire la carica di assessore si misuri all’interno delle liste della coalizione, in modo tale da poter essere promossi dai messinesi e non dalle consorterie locali. La Lega pretende chiarezza, in mancanza parteciperà alla prossima scadenza elettorale da sola.
In sintesi Lo Monte reclama un posto in giunta sin dalla prima battuta…(un pò come funzionava con la vecchia politica…..)
Rosaria Brancato