Per esercitare il diritto di voto al ballottaggio in programma domenica 23 e lunedì 24, l’elettore dovrà esibire, unitamente ad un documento di riconoscimento, la tessera elettorale. Nel caso in cui quest’ultima fosse deteriorata, esaurita o inutilizzabile si potrà sostituire all’ufficio elettorale del Comune, richiedendola da oggi, martedì 18, a sabato 22, dalle ore 9 alle 19.
Domenica 23 e lunedì 24 sarà possibile ottenerla per tutta la durata delle operazioni di voto, recandosi alla sala informatizzata con numerose postazioni, al piano terra di palazzo Zanca (con ingresso libero da via Consolato del Mare), ove, in caso di smarrimento, si potrà chiedere un duplicato, presentando una dichiarazione attestante lo smarrimento.
Al termine del primo turno di votazione, il 9 e 10 giugno scorsi, sono stati 12.084 i duplicati rilasciati dal Comune agli elettori, di cui 8.264 dal 1 al 10 giugno.
Sono già due, intanto, gli scrutatori che hanno rinunciato e saranno surrogati con i supplenti dall’ufficio elettorale di Palazzo Zanca. Nel primo turno di votazione del 9 e 10 giugno scorsi avevano rinunciato all’incarico cinque scrutatori, mentre erano stati sessanta i presidenti di seggio sostituiti, di cui nove dall’ufficio elettorale di Palazzo Zanca e cinquantuno dalla Corte d’Appello di Messina.
Da oggi, infine, sono affissi i manifesti con i due candidati a Sindaco ammessi al ballottaggio di domenica 23 e lunedì 24, secondo l’estrazione avvenuta ieri per l’ordine di inserimento. Sul manifesto e sulle schede di votazione figurano: 1) Renato Accorinti (Renato Accorinti Sindaco); 2) Felice Calabrò (Partito Democratico, Progressisti Democratici, Felice per Messina sindaco, Il Megafono lista Crocetta, Democratici Riformisti per la Sicilia, Messina Nuova, Unione di Centro, Libertà e Partecipazione La Farfalla). Non sono cambiati i simboli delle liste di sostegno alle due candidature in quanto i candidati ammessi al ballottaggio non hanno dichiarato collegamenti con ulteriori liste rispetto a quelle del primo turno. Alla mezzanotte di venerdì 21 terminerà la facoltà di tenere comizi e riunioni di propaganda elettorale diretta o indiretta.