Messina Servizi. Accordo per il trasferimento dei lavoratori Ato 3

Il trasferimento diretto dei 51 lavoratori di Ato 3 alla Messina Servizi avverrà seguendo le procedure e le prescrizioni dell’articolo 6 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, che si prevede si applicherà anche ai lavoratori di Messinambiente, che non potrà avvenire prima del prossimo 15 settembre. Anche in relazione al futuro trasferimento dei lavoratori di Messinambiente, eventuali disparità di trattamento dei lavoratori, nonché il riequilibrio delle mansioni in relazione ai livelli di inquadramento, MessinaServizi Bene Comune spa si impegna a provvedere a passaggio avvenuto e all'atto della riorganizzazione del lavoro progressiva che avrà luogo all’interno della stessa società con opportuni tavoli tecnici.

E' quanto stabilito nel corso dell'incontro che si è svolto oggi tra l'amministratore unico di Messina Servizi, Beniamino Ginatempo, l'assessore Daniele Ialacqua, il rappresentante di Ato 3, Michele Trimboli, e i sindacati Fismic, Cgil, Orsa, Uil, Fiadel, Cisl e Ugl.

"I 51 dipendenti – dicono la segretaria della Fp Cgil, Clara Crocè ed il responsabile di settore, Carmelo Pino – transiteranno in modo automatico nell’ambito del nuova società. Analoga richiesta è stata fatta anche per i lavoratori della Messinambiente, con il medesimo criterio di passaggio. A tal proposito la Funzione pubblica della Cgil ha specificato che non dovranno esistere differenze di stipendio fra i lavoratori Ato e quelli di Messinambiente, aggiungendo che chi ricoprirà lo stesso incarico di prima, dovrà avere lo stesso inquadramento. Il sindacato ha infine invitato formalmente l’assessore Daniele Ialacqua di sollecitare il consiglio comunale al fine di esitare tutti gli atti propedeutici al transito dei lavoratori prima del 15 settembre, data in cui il Giudice fallimentare dovrebbe esprimersi sul fallimento della Messinambiente.