Un'aula gremita e tanti argomenti da trattare. Si è svolto questa mattina, presso il comune di Saponara, l'incontro pubblico che ha visto il candidato M5s alla presidenza della regione Sicilia, Giancarlo Cancelleri, e il vice presidente della camera dei deputati, Luigi Di Maio, incontrare i cittadini. Presente all'incontro anche il sindaco di Saponara, Fabio Vinci.
Numerosi gli argomenti che sono stati trattati, così come numerosi sono stati gli interventi. Uno dei punti focali su cui ci si è maggiormente concentrati è stato quello della sicurezza del territorio.
Una questione particolarmente delicata, soprattutto nel saponarese dove ancora si ricordano con forza gli eventi alluvionali del 22 novembre 2011. Proprio per ricordare quanti quel giorno persero la vita è stato osservato, nel corso del dibattito, un minuto di silenzio.
"E' un tema sempre tristemente attuale -ha commentato il sindaco Vinci- sul quale è necessario avere certezze. Nonostante i finanziamenti ricevuti sono ancora tanti i problemi da risolvere. Ritengo sia giusto investire sul territorio e sulla sicurezza ma, anche, sulla cultura e sull'istruzione".
Un punto, questo, sul quale lo stesso Cancelleri è voluto intervenire. "Risulta sempre più difficile sentirsi siciliani -ha dichiarato- poiché dalla regione non si ricevono le dovute risposte. Tutto viene promesso e ben poco viene mantenuto. Uno dei principali problemi alla base di questa realtà è sicuramente da riscontrare nel difficile rapporto tra regione e comuni".
Il candidato alla presidenza siciliana ha poi aggiunto spiegando come sia sempre più difficile accedere ai fondi, regionali ed europei, e di come sia necessario effettuare una drastica inversione di rotta. Da qui la proposta di effettuare i trasferimenti delle risorse economiche in sole due fasi, così da ovviare alle numerose lungaggini burocratiche.
"Tra i miei obiettivi -ha dichiarato ancora Cancelleri- c'è sicuramente quello di istituire un nuovo assessorato, dedicato all'innovazione e alle politiche giovanili. Sento spesso dire che i giovani sono il nostro futuro, ma questo futuro non arriva mai. Allora è giusto cambiare e dire, invece, che i giovani sono il nostro presente. E' su loro che vorrei investire".
Di Maio è poi intervenuto riportando l'accento sul difficile rapporto tra i vari livelli istituzionali. "Vengono sempre più spesso effettuati tagli ai comuni -ha dichiarato- salvo poi vedere un aumento delle risorse destinate ai vari ministeri, magari per concedere nuove auto blu o aerei privati di linea. Non si tratta più, ormai, di trovare delle soluzioni quanto, piuttosto, di avere la possibilità e la libertà di attuare queste soluzioni".
Dopo l'incontro con i cittadini Cancelleri e Di Maio hanno visitato le zone del comune tirrenico maggiormente colpite dalle alluvioni.
"Saponara è una piccola comunità del messinese che è stata messa in ginocchio, nel 2011, da una violenta alluvione -ha commentato Cancelleri- Da quel giorno sono passati 6 anni e nulla, o quasi nulla, è stato fatto. Lo Stato e la Regione hanno completamente abbandonato questo territorio e i suoi abitanti. Nonostante ciò, tuttavia, Saponara non ha perso la speranza e la voglia di rialzarsi. Quella di oggi -ha concluso- è stata un'emozione così forte che ho deciso, qualora dovessi essere eletto Presidente, di ritornare qui il 6 novembre. Poiché dove molto è andato perduto, molto può essere fatto".
Salvatore Di Trapani