Si apre uno spiraglio per l’area attrezzata di Santo Bordonaro. L’area, per essere aperta al pubblico, necessita dell’allacciamento dell’impianto di illuminazione alla rete elettrica che, per un rimpallo di responsabilità, non è stato ancora effettuato.
Adesso, l’Iacp ha manifestato la propria disponibilità a sottoscrivere un nuovo documento di convenzione con il Comune di Messina al fine di permettere a quest’ultimo la possibilità di procedere all’allaccio della rete elettrica degli spazi dell’area attrezzata.
L’area è di proprietà dell’Istituto Case Popolari ma la struttura esistente è stata realizzata dal Comune di Messina, grazie ad un finanziamento Por (Programmi operativi regionali).
Intanto da due giorni sono iniziati i lavori di pulizia degli spazi, colmi di rifiuti di ogni genere nonostante nessuno avesse mai potuto mettere piede all’interno della struttura. A farsene carico, l’associazione per la rinascita di Santo Bordonaro, che aveva tempo fa lanciato l’allarme sulla chiusura dell’area, e i volontari dell’associazione Mari e Monti 2004, presieduta dal consigliere della III circoscrizione, Massimiliano Minutoli, che si è anche impegnato in prima persona nei lavori di pulizia degli spazi.
E proprio il consigliere rivolge un invito di collaborazione ai cittadini: “Manteniamo pulita l’area ed evitiamo danneggiamenti che precluderebbero l’utilizzo dell’area in piena sicurezza”.
A sostegno della richiesta dell’associazione per la rinascita di Santo Bordonaro, si è registrata anche la disponibilità dell’assessore Pippo Isgrò, “allo scopo di permettere una risoluzione immediata alle problematiche strutturali esistenti e consentire nell’immediato una libera fruizione degli spazi a tutti i cittadini che potranno utilizzare gratuitamente quanto in essa a disposizione”.
Si aspetta, quindi, che Iacp e Comune sottoscrivano la convenzione. Dopodiché si potrà finalmente procedere all’allaccio alla rete elettrica.