“Da qui alla fine del campionato ci attendono undici battaglie: dobbiamo credere di più nei nostri mezzi per affrontare a viso aperto ogni situazione potenzialmente sfavorevole”. Determinato a dare una svolta ad una stagione sin qui deludente, il difensore Enrico Pepe è convinto che il Messina abbia tutte le qualità per imporsi nello scontro diretto di domenica a Lamezia: “Sfortuna ed errori individuali hanno segnato un campionato che poteva regalarci sicuramente maggiori soddisfazioni. A livello personale è stata una stagione travagliata: tra infortuni e squalifiche non ho mai raggiunto quella continuità di rendimento che aveva segnato in positivo i miei esordi con questa maglia. L’espulsione rimediata contro la Paganese ha avuto una dinamica particolarmente singolare: ho anticipato Girardi sfiorandolo appena con il gomito, ma l’arbitro è stato inflessibile e mi ha mostrato immediatamente il cartellino rosso; penso sia un episodio emblematico di quello che è stato finora il mio campionato, spero di riscattarmi a partire da Lamezia”.
Dopo il confronto di martedì pomeriggio con il presidente Lo Monaco la squadra è stata contestata dai tifosi durante gli allenamenti infrasettimanali: “È normale che la squadra venga contestata dopo una prova così deludente come quella offerta contro la Juve Stabia: all’andata dopo le sconfitte con Matera, Paganese e Casertana i tifosi ci sono stati vicini e ci hanno incoraggiato, oggi la situazione è diversa poiché manca ormai poco tempo alla fine del campionato ed è necessario preservare in ogni modo un patrimonio come la Lega Pro unica”.
Nella gara di Lamezia mancherà a centrocampo Manuel Mancini ancora alle prese con un infortunio di tipo muscolare. La sua assenza si sommerà a quelle dei lungodegenti Benvenga e Marin e degli squalificati Corona e Altobello. Probabile ripescaggio di Silvestri e Bortoli nella formazione titolare; in aumento anche le quotazioni del centrocampista Elio Nigro.
Domenico Colosi