Nuova ondata di scioperi al CAS proclamata dal CUB dopo la mobilitazione del 24 gennaio.
Dall'incontro avvenuto ieri sia con la neo presidente del CAS Alessia Trombino prima, e di seguito con il direttore generale ing.Salvatore Pirrone, l’organizzazione sindacale ha registratoa la loro manifesta indisponibilità al raggiungimento di un accordo sui punti motivo della vertenza in essere.
“Nonostante il CAS sia stato già oggetto di gravose sanzioni,- si legge nella nota sindacale firmata da Filippo Sutera e Vincenzo Filippino per Cub Confederale e Cub Trasporti- sia da parte dell’Ispettorato provinciale del Lavoro di Messina che dell'ASP SPRESAL provinciale di Messina, gli amministratori non hanno ritenuto attenersi a quanto prescritto sia dagli organi ispettivi che da quelli giudiziari”.
In arrivo quindi, una terza tornata di scioperi di 30 minuti per tutto il personale compresi gli addetti alla esazione dei pedaggi del CAS in servizio nelle tratte A-18 (Messina – Catania, Siracusa – Gela) e A-20 (Messina – Palermo) nelle prossime 10 giornate a partire dal giorno 21/02/2018 fino al 02/03/2018, con la sola esclusione degli addetti alla sicurezza, il centro radio e/o il recupero dei mezzi in caso di incidenti.
LE MOTIVAZIONI DI CUI LA VERTENZA MOTIVO DELLO SCIOPERO:
1) l'immediata restituzione dello scippo degli aumenti salariali previsti dal CCNL non ancora corrisposti e bloccati dal 2009;
2) la definizione della dotazione dell'organico nelle stazioni/caselli attraverso il necessario riordino delle presenze previste, condizione urgente e il riordino delle qualifiche e le mansioni degli esattori utilizzati negli uffici al fine di rilevare l'esatto numero degli ATE in servizio alla esazione dei pedaggi, e le unità effettivamente necessarie alla copertura del personale su tutte le tratte;
3) la trasformazione di tutto il personale ATE da Part-Time in tempo pieno Full-Time e la contestuale assunzione del personale stagionale e/o precario a copertura dei turni soprattutto alla esazione dei pedaggi settore in cronica sofferenza;
4) contro la mancanza di igiene, dei presidi previsti sulla sicurezza durante il lavoro notturno in solitario, la grave esposizione sui rischi privi della necessaria valutazione, il ripristino delle pause durante l'orario di lavoro sopratutto quelle fisiologiche;
5) il ripristino e la garanzia nella tutela sulla sicurezza e incolumità fisica (ad oggi violata) per tutto il personale dipendente e l’utenza che paga pedaggi durante i transiti in un manufatto fuori norma;
6) l'immediata cessazione delle turnazioni illegittime o cosiddette (TURNO 9 O SPEZZATO);
7) l'immediata cessazione delle disparità di trattamento sulle assegnazioni delle attività (lavoro straordinario ferie, permessi, riposi compensativi, festività ecc.) e le discrezionali scelte dei preposti, spesso effettuate a seconda della loro rotta politica o sindacale;
8) contro il palese raggiro sull'interpello di selezione Punto Blu prot. 131/d.g. del 17/03/2017, nonché i criteri utilizzati sulla scelta del personale addetto alle casse automatiche e negli uffici;
9) per una le fungibilità nelle mansioni e la regolare rotazione nelle stesse (casse automatiche ecc);
10) l'immediata revoca delle lettere recentemente recapitate ai lavoratori “art. 18 "aumenti per anzianità" e art. 13 bis "progressione economica di carriera";
Sciopero: Personale turnista dalle ore 05:30 alle 06:00 dal 21 Febbraio fino al 02 Marzo 2018
" " " " dalle ore 10:00 alle 10:30 del 21 Febbraio fino al 02 Marzo 2018
" " " " dalle ore 17:30 alle 18:00 del 21 Febbraio fino al 02 Marzo 2018
Personale non turnista (uffici) ultima mezzora della prestazione lavorativa dal 21/02 fino al 02/03/2018