Domani l’atteso incontro tra i sindacati e la Caronte&Tourist, convocato dalla società di navigazione alle ore 10 al Royal Palace Hotel di Messina. Il tavolo di concertazione di domani è previsto dalla normativa in materia di licenziamenti. Enzo Testa, segretario generale della Fit Cisl, ha affermato in proposito: “in quella sede pretenderanno il rigoroso rispetto della normativa”.
Come già paventato infatti dalla Filt, essendo in scadenza la procedura sindacale, la normativa prevede che si arrivi a una conclusione e la società sarà libera, trascorse le tempistiche di legge, di provvedere ai licenziamenti.
Faccia a faccia tra sindacati e azienda dunque, in un incontro-scontro che dovrà cercare di trovare una soluzione che accontenti entrambe le parti. Le promesse non sono positive, dopo le reiterate affermazioni di entrambe le parti in causa, da cui non sono arrivati segnali di cedimento.
“Il confronto – continua Testa – dovrà portare al rispetto delle regole ma anche alla risoluzione del problema dei 69 licenziamenti annunciati”. Per il dirigente sindacale l’unica via possibile è il riposizionamento dell’attuale forza lavoro, così come accaduto negli scorsi anni sempre nella Caronte&Tourist.
“Per fare ciò, però – conclude il segretario provinciale della Fit Cisl – è necessario che la società abbandoni la sua posizione pregiudiziale di intransigenza se si vuole evitare l’acuirsi del conflitto sociale che si è portato avanti e che rischia di portare altre gravi tensioni tra i lavoratori oltre che disagi all’intera città di Messina”.