«Nonostante i roboanti annunci di una ripresa imminente, i lavori di via Don Blasco sono ancora oggi fermi. La ripresa del cantiere, che secondo quanto affermato dall’amministrazione comunale, dopo aver superato la fase di stallo del fermo dovuto ad una serie di interferenze sul tracciato, sarebbe dovuta avvenire nei primi giorni di aprile, ancora oggi non trova soluzioni chiare per il completamento dell’opera». A dirlo è il segretario generale della Filca Cisl Messina, Nino Botta, che evidenzia «il comportamento della società che, dopo aver licenziato illegittimamente i dipendenti, comunica agli stessi che saranno riassunti solo i soggetti che ritireranno le contestazioni al licenziamento. Un comportamento che lascia attoniti».
I lavoratori erano stati messi prima in cassa integrazione dal mese di luglio 2022 per poi essere licenziati senza alcuna comunicazione individuale nei primi giorni di febbraio 2023. «Tutto ciò – sottolinea Botta – avviene nell’indifferenza della committenza che non si è mai preoccupata delle maestranze impiegate. Non a caso, nell’incontro con la Filca Cisl e l’impresa sulle problematiche del licenziamento, l’amministrazione si è smarcata comunicando che i problemi dei lavoratori non erano punti di discussione di quel tavolo. Non vogliamo pensare che l’occupazione ed il futuro dei lavoratori non sia una priorità dell’amministrazione comunale di Messina».
Ma l’assessore ai lavori pubblici, Salvatore Mondello, smentisce: “I lavori sono stati già consegnati, l’impresa sta organizzando il cantiere e le lavorazioni”.